Costruzioni, per Toto maxi commessa in Polonia
I lavori dureranno 37 mesi per un lotto di 13 chilometri da progettare e realizzare
Sarà la Toto Spa Costruzioni Generali a progettare e costruire in Polonia un nuovo tratto della Superstrada S61 tra gli svincoli di Łomża e Kolno, nel nel nordest del Paese.
La società italiana – che opera già da alcuni anni in Polonia – ha, infatti, firmato un nuovo contratto, del valore di circa 100 milioni di euro, che comprende le attività di progettazione e costruzione di un lotto, che si estende per circa 13 km e comprende anche una bretella di collegamento di 7 km con la viabilità locale, della nuova Superstrada S61.
I lavori dureranno complessivamente 37 mesi, tra le opere fondamentali che compongono il progetto, oltre a 20 ponti ed i tre nodi stradali, “Łomża Zachód”, “Nowogród”, “Łomża Północ”, spicca un viadotto a doppia carreggiata di oltre 1,2 km di lunghezza, composto da 7 campate con luci massime di 150 metri, che attraversa il fiume Narew.
Il cliente è la Direzione generale delle strade nazionali e delle autostrade polacche (GDDKiA), con cui la società, con sede a Chieti, già lavora da tempo.
La nuova commessa consolida il portafoglio ordini della Toto Spa nel Paese e conferma la politica di espansione nei mercati Ue, avviata già da alcuni anni. Dal 2015, infatti, la società è impegnata nella realizzazione del tratto della superstrada S5 Poznan-Breslavia, ad oggi completato all’80% e su di un progetto stradale in Repubblica Ceca.
Non solo. Sempre in Polonia, Toto spa è stata selezionata come preferred bidder per un ulteriore progetto nel Paese, su di un panel di 6 società internazionali per un lotto dell’autostrada S 1, nel sud del Paese. «Attualmente – ha spiegato Alfonso Toto, amministratore delegato della Toto spa – è in corso da parte del cliente l’istruttoria sull’offerta presentata. Il valore del progetto, in questo caso, è di circa 230 milioni di euro, e lo scopo del lavoro comprende le attività di progettazione e costruzione di un lotto della superstrada S1 BielskoBiała-Żywiec-Zwardoń. Il cliente è sempre Gddkia. Siamo in prima posizione nella selezione effettuata e dovremo ricevereuna risposta entro fine anno».
In Est Europa, dove anche grazie ad un uso mirato dei fondi Ue si continua a investire sul fronte delle infrastrutture, Toto conferma le opportunità per il settore delle costruzioni. «Gli italiani, con tedeschi, austriaci e spagnoli – spiega l’amministratore delegato – sono percepiti come operatori capaci di assicurare qualità sul lungo periodo».
L’azienda chietina, intanto, sta sviluppando progetti infrastrutturali anche in Norvegia. Con un occhio attento a quanto avviene in casa nostra. A causa di una sua partecipazione in società concessionaria autostradale, anche Toto resta nella lista delle escluse dal bando per la ricostruzione del Ponte Morandi,a Genova, come prevede il decreto. «Staremo a vedere se ci saranno modifiche alla norma – si è limitato a dire Alfonso Toto –. Certamente avremmo esperienza e capacità tecniche da mettere a disposizione».