«Per realizzare un nuovo ponte servono 18 mesi»
Il professore: diffidare da chi propone tempi più rapidi, sono irrealizzabili
«Servono almeno 18 mesi per progettare e ricostruire il Ponte di Genova crollato: tre per fare il progetto, tre per scegliere le imprese con mini-gara, 12 mesi per ricostruire. Diffidate di chi vi propone tempi più rapidi: sono irrealizzabili».
Remo Calzona, 79 anni, ordinario di “Tecnica delle Costruzioni” alla facoltà di Ingegneria alla Sapienza di Roma dal 1978, smonta l’entusiasmo sulla ricostruzione del ponte Morandi. «Dimentichiamoci anche il progetto di Renzo Piano - incalza che ha disegnato un ponte di vecchia concezione, con decine di piloni. I ponti del terzo millenio hanno invece ampie campate o sono sospesi, io farei un pilone ogni 250 metri». Il che significa - per superare il tragitto obbligato di 1.100 metri tra i due tratti monchi dell’autostrada - tre soli piloni nell’idea di Calzona, contro i nove del vecchio ponte Morandi, i 18 immaginati da Renzo Piano e gli 8 del progetto Spea depositato da Autostrade.
L’acciaio è la soluzione migliore per fare presto?
Sì. Si assembla più velocemente, con più certezze rispetto al progetto, e fra l'altro ci sono meno imprese, è più facile scegliere.
Quanto ci vuole per il progetto? Pochissimo, 2-3 mesi. Non c’è molto da inventare, il commissario dovrebbe scegliere uno studio di progettazione che abbia già fatto progetti simili. Il tracciato è già definito,
E le autorizzazioni? La valutazione di impatto ambientale, le autorizzazioni idrauliche e paesistiche, la conferenza di servizi? Bucci dovrà scegliere un progettista di sua totale fiducia, che faccia tutte le verifiche tecniche richieste dalla legge, e si dovrà far carico di gestire i rapporti con il territorio e gli altri enti. Poi, una volta arrivato il progetto, dovrà firmare subito, sennò i tempi si allungherebbero.
Per la scelta delle imprese è possibile l’affidamento diretto? Ma non diciamo sciocchezze! Sarebbe provinciale “affidare a progettisti e imprese di Genova”. Scegliere con gara è la strada migliore. Bisogna appaltare su progetto esecutivo, affidando alle imprese solo i lavori, senza possibilità di chiedere varianti o iscrivere riserve, ma con pagamenti certi entro 15 giorni dai Sal. La gara va fatta al massimo ribasso, ma invitando a partecipare solo le migliori sul mercato, imprese che abbiano già fatto ponti simili.
Quanto costerà il ponte? Seimila euro a mq, per 25 metri di carreggiata, per mille metri di lunghezza. Uguale: 150 milioni di euro. Non più di 150.
Quanto tempo ci vorrà ? Tempi rapidi, diciamo circa 300 giorni lavorativi (15 mesi su 5 giorni a settimana, 12,5 mesi su 6 giorni, ndr), ma inserendo premialità per chi fa prima. È impensabile lavorare di notte su opere all’aperto di quella complessità, sono troppo alti i rischi per la sicurezza, oltre ai maggiori costi. Non è credibile parlare di ricostruzione in nove mesi.