LO SPREAD OSSERVA LA MANOVRA DA QUOTA 300
Dopo aver perso il 5,2% nell’ultima settimana (tornando sui minimi da marzo 2017) Piazza Affari tenta un recupero che, però, a fine giornata si rivela minimo. Il Ftse Mib ha chiuso la prima seduta settimanale a +0,16%. Anche il mercato obbligazionario ha vissuto una seduta interlocutoria (spread poco mosso in area 300 e rendimenti dei decennali al 3,55%). Gli investitori attendono di conoscere i dettagli della manovra di bilancio, la cui bozza è stata presentata ieri in tarda serata dal governo alla Commissione europea (che avrà due settimane di tempo per esprimere un parere). Intanto anche la Spagna pare decisa a chiedere all’Europa una maggiore capacità di spesa: il ministro dell’Economia, Nadia Calvina, prevede per il 2019 un rapporto deficit/pil dell’1,8%, rispetto all’1,3% sul quale si era impegnato il governo Rajoy. Questa notizia ha fatto salire il rendimento dei Bonos all’1,7%. Sempre dalla Spagna il gruppo petrolifero Cepsa ha deciso di rinviare la propria Ipo - puntava a raccogliere 2 miliardi di euro dal collocamento del 25% - a causa delle condizioni di mercato. La volatilità è alta (Vix sopra i 22 punti). Non è terreno fertile per approdare in Borsa.
BTP DECENNALI Spread stabile e rendimenti al 3,55% in attesa di dettagli
sulla manovra