Il 10% degli Npl garantito da hotel e resort
Valgono 13-15 miliardi gli immobili turistici a garanzia dei crediti incagliati presso le banche e che ora cercano investitori interessati.
Dalla gestione della vicenda Valtur agli investimenti in asset strategici a livello turistico per lo sviluppo del Paese. La Cassa depositi e prestiti, con il Fondo investimenti turismo, ha l’obiettivo di mobilitare risorse economiche per il sostegno del settore, per sostenere la crescita di operatori italiani nell’hospitality e cercare di correggere alcune, se non tutte, le peculiarità che limitano la nostra offerta turistica rispetto ai principali competitor. «Il Fit ha l’obiettivo di attrarre capitali terzi e di incentivare il settore immobiliare ricettivo» ha spiegato Alessandro Belli, di Cdp Investimenti Sgr. Tre i principali obiettivi: riqualificare l’infrastruttura turistica italiana; far evolvere il modello di impresa del settore tramite la separazione tra la componente gestionale e quella immobiliare; attrarre investimenti, nazionali ed esteri.
Cdp ha apportato 250 milioni di euro in Fit, come “anchor investor”. A Fit fanno capo due tipologie di veicoli, il fondo Ft1 e i “fondi turismo X”: il primo è un “blind pool” gestito direttamente da Cdpi Sgr, orientato a creare un portafoglio diversificato; i secondi sono fondi-progetto, dove sono già individuati il co-gestore, il gestore e/o il portafoglio di asset. A entrambi partecipano sia la piattaforma Fit, sia investitori professionali esterni.
A oggi il fondo Ft1 ha 111 milioni di asset in portafoglio divisi in cinque resort per un totale di 1.948 camere (altri asset sono in acquisizione). Sono il resort di Pila, il Club Bahia Achei (Cs), il Ti Blu Village Club (Mt), il resort di Ostuni e quello di Marilleva (Tn). Dalla vicenda Valtur è derivata una case history di successo per i tre villaggi di Marilleva, Pila e Ostuni. Nell’aprile 2018 i villaggi sono stati inseriti nel fondo Ft1 dopo aver sottoscritto con Valtur la risoluzione consensuale dei contratti di locazione sui resort stessi tramite un accordo transattivo, e nel maggio seguente è stato firmato un accordo quadro con Th Resorts (previo beauty contest) come nuovo gestore, così che oggi i resort sono tutti operativi e al tempo stesso alimentano il Ft1 con locazioni.