Biciclette elettriche, frontiera della «ecomobilità»
Una mobilità elettrificata dalle quattro alle due ruote. Anche a pedali. Sono state quasi 150mila le e-bike vendute in Itala nel 2017, pari a un incremento del 19% rispetto all’anno precedente. E nel 2018 i numeri sono molto positivi. Il tema della biciclette elettriche rappresenta il presente e anche a Eicma ricopre anno dopo anno un ruolo sempre maggiore.
In questo momento sul mercato sono presenti due categorie di biciclette elettriche: le pedelec che sfruttano un motore con potenza nominale continua di 250 watt e una velocità massima di 25 km/h e le Spedelec (Speed-Pedelec) dal propulsore elettrico con una potenza massima di 500 watt e una velocità che raggiunge i 45 km/h. Queste ultime sono inquadrate come ciclomotori quindi richiedono omologazione, assicurazione e casco.
A Eicma 2018 sono presenti numerosi costruttori che via via stanno sviluppando un numero sempre maggiore di due ruote «elettrificate». Tra questi ricordiamo Piaggio con Wi-bike, la gamma di biciclette elettriche (Active e Comfort) con tre modalità di potenza e un’autonomia di circa 120 km. Questo oltre ovviamente alla Vespa Elettrica, un’icona che si aggiorna secondo le tendenze attuali.
Polini, storico brand dell’elaborazione, presenta un’importante novità: il motore elettrico E-P3 dual battery per un totale di 1.000 Wh che garantisce un’autonomia di oltre 400 km.
Da Borgo Panigale, Ducati porta in passerella a Milano la Mig-Rr, nata dalla collaborazione con Thok Ebikes ed è equipaggiata con motore Shimano Steps E8000 da 250 Watt alimentato con una batteria da 504Wh. Oltre a un uso quotidiano privato, il mondo delle e-bike sta iniziando a coinvolgere anche il settore commerciale. Infatti, Bosch svela a Eicma 2018 due soluzioni: la e-cargo con velocità fino a 25 km/h e la e-cargo tricycle con velocità fino a 45 km/h.
Per la sicurezza stradale, Bosch ha sviluppato il sistema antibloccaggio delle ruote (Abs) anche per le eBike che limita persino il sollevamento della ruota posteriore. A questi si aggiunge un altro sistema: la ricarica rapida (disponibile sui modelli 2019) che grazie al caricabatteria “Fast” da 6 Ampere è in grado di caricare al 100% un power pack in tre ore.
Moto Morini, da poco in mano cinese, punta anche sulla tranquilità dei proprietari di e-bike: ha presentato un sistema di antifurto per i suoi nuovi quattro modelli, contraddistinti da cura artigianale.
Infine, l’italiana Askoll, ha arricchito la gamma con nuovi modelli ad uso cittadino con e-Whistle ed eBlast e la nuova eBfolding Plus. Tutte queste vantano un motore da 250 kW a batterie che garantiscono un’autonomia da 70 a 100 chilometri. E, per appassionare anche i più piccoli alla mobilità elettrica, è stata presentata ebolt è la prima bicicletta a pedalata assistita pensata per bambini e ragazzi dai 10 ai 13 anni. Questa ha un motore da 250 kW a e un’autonomia fino a 80 km.
La pedalata assistita è di moda. Le e-bike sono diverse per tipologie e possibilità d’uso in strada