Imprese aperte, al via venerdì il Pmi Day 2018
Oltre 1.100 le realtà produttive coinvolte nella manifestazione
Saranno oltre 1.100 le aziende che il prossimo 16 novembre apriranno le porte a circa 42mila tra studenti e insegnanti delle scuole medie e superiori, oltre che amministratori locali e giornalisti, per il nuovo Pmi day. La filosofia di questo evento ormai collaudato - cominciato nel 2010 e voluto dall’allora presidente della Piccola di Confindustria Vincenzo Boccia punta infatti a raccontare le imprese, il loro ruolo produttivo e sociale, ma anche a mostrare come nasce un prodotto o un servizio e come un’idea si trasforma in progetto e la passione in risultato. Tra i focus la lotta alla contraffazione e alle insidie dell’italian sounding oltre che la cultura della prevenzione e la resilienza.
In campo ci sarà il 90% delle associazioni di sistema che aderiscono - con appunto oltre 1.100 aziende - attraverso una serie di iniziative, anche in date diverse, in tutta Italia e all’estero (con il patrocinio del ministero degli Esteri). Oltre ai Balcani - confermata la partecipazione di Confindustria Albania, Confindustria Bulgaria, Confindustria Romania e Confindustria Serbia – la manifestazione si svolgerà per il secondo anno consecutivo anche in Belgio e negli Stati Uniti (in collaborazione con l’ambasciata a Washington, il Miami Scientific Italian Community e altre organizzazioni) dove oltre 50 imprese italiane incontreranno più di 1200 studenti americani per raccontare l’eccellenza del made in Italy. «Fare impresa richiede passione, impegno, dedizione, responsabilità e competenze», ricorda Carlo Robiglio, presidente Piccola Industria Confindustria. Che sottolinea come «in ogni parte del mondo, le aziende sono il cuore pulsante dei territori, e il Pmi day nasce proprio per trasmettere questa passione ai giovani, i veri protagonisti delle imprese del futuro. Grazie a questa manifestazione trasmettiamo loro la nostra eredità: valori, idee, determinazione, sacrificio ma soprattutto cultura d'impresa».
Con la collaborazione del Gruppo Tecnico Made-In di Confindustria, presieduto da Paolo Bastianello, anche questa edizione del Pmi day - curata da Stefano Zapponini, coordinatore nazionale Pmi day Piccola Industria - avrà come focus principale la lotta alla contraffazione, allargata al tema dell’italian sounding e della proprietà intellettuale. Si parlerà, inoltre, di cultura della prevenzione e di resilienza attraverso il Programma gestione emergenze (Pge), una iniziativa - nata dall'esperienza di Confindustria Fermo nel terremoto in Emilia nel 2012 - che, all’indomani del sisma che ha colpito nel 2016 il Centro Italia, su iniziativa di Piccola Industria è diventato un vero e proprio progetto nazionale consolidato dalla sinergia con la Protezione civile per sostenere imprese e popolazioni colpite oltre che per diffondere la cultura della prevenzione. Continua inoltre la partnership con Confagricoltura con visite nelle aziende agricole per far conoscere ai giovani il valore della filiera produttiva. La manifestazione, inoltre, ha ricevuto il supporto di 4.Manager, presieduta da Stefano Cuzzilla, che ha voluto realizzare per ogni azienda una bandiera con i loghi dell’evento.