Sias, cambio al vertice Tosoni nuovo ceo
Rimpasto al vertice del gruppo Sias. Stefania Bariatti, presidente della compagnia autostradale, si è dimessa dalla carica di numero uno, complici gli impegni crescenti sul fronte Mps ma anche un’incompatibilità legata a una differente distribuzione delle deleghe nelle caselle chiave dell’azienda, ed è stata nominata vice-presidente al fianco di Franco Moscetti, entrato ieri nel board. Ma soprattutto è cambiata la figura centrale che guida l’azienda: Umberto Tosoni, 43 anni, è stato nominato amministratore delegato della società al posto di Paolo Pierantoni che è diventato il nuovo presidente di Sias.Il nuovo assetto, come si diceva, ha portato anche a una revisione della governance. In particolare, alla luce dell’attuale contesto di mercato, si è deciso di attribuire un ruolo esecutivo al presidente del cda «mediante il conferimento dei poteri per sovraintendere le attività e i processi di internal audit, risk management e risk compliance e partecipare alla definizione delle strategie oltre che l’attribuzione del ruolo di “amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi”». Il consiglio ha infine deliberato infine un acconto sui dividendi 2018 pari ad 0,165 euro per azione (+10% rispetto al 2017) per un controvalore di 37,5 milioni. (L.G.)