Sovrattassa pesante solo per pochi
I prezzi aumenterebbero comunque nel 2021 per le multe Ue alle case
Viste sui 10 modelli più venduti quest’anno in Italia, le conseguenze del bonus malus sulle emissioni di CO2 non sono così tremende: anche considerando le versioni con i valori più alti (e che nonon di rado sono anche le meno diffuse), ci sono solo due casi in cui la sovrattassa da pagare all’acquisto arriva a 1.500 euro e uno in cui è di 1.000. Negli altri casi, si resta nelle centinaia di euro, che non paiono tali da spostare le preferenze di acquisto. Anche perché si possono “gestire” con una diversa politica di prezzi e sconti.
A proposito di prezzi, nel 2021 (ultimo anno del bonus malus per come previsto ad oggi dal maxiemendamento alla Legge di bilancio) si andrebbe comunque verso un aumento: entrerà in vigore la soglia dei 95 g/km fissata dalla Ue, alla quale le case automobilistiche dovranno pagare una sanzione per ogni esemplare venduto che sfori il limite. Un aggravio destinato a scaricarsi sui prezzi.
Il bonus malus potrebbe indurre gli italiani a indirizzarsi già su modelli con emissioni di C02 più basse, che tra l'altro fanno risparmiare sui consumi (cui la CO2 è proporzionale). Ma ad oggi la via più facile è quella del diesel, che nel 2030 sarà sostanzialmente bandito almeno in alcune grandi città, per le sue emissioni di biossido di azoto e polveri sottili. Anche nella sue versioni più “pulite”, le Euro 6D, in vendita da pochi mesi.
Va quindi trovata una quadra. Il che, assieme ad alcuni errori di scrittura e giuridici, rende certa la necessità di una riformulazione dell’emendamento nel passaggio al Senato.
Per il resto, la grafica delle emissioni dei 10 modelli più venduti (si veda qui sopra) e delle relative sovrattasse mostra che l’industria nazionale è per ora la più penalizzata. Per due motivi: è la più presente in classifica ed è la più indietro nei tagli alla CO2, come conferma la stima di PA Consulting (si veda Il Sole 24 Ore dell’11 ottobre).
Tra le 10 best seller mancano vetture grandi, per le quali la sovrattassa sfora più spesso i 1.000 euro (che però sono meno evidenti, su prezzi da 30mila euro in su).
Per tutti, la sovrattassa può essere aumentata dal fatto che con le nuove omologazioni le case automobilistiche stanno ottenendo consumi superiori a prima, per raggiungere più facilmente il taglio del 35% che la Ue sta per introdurre come obiettivo 2030.