A Milano il nuovo concept di Coccinelle
Prosegue il riposizionamento del brand di accessori Coccinelle, che non poteva non passare (anche) dal ripensamento dei monomarca. Inaugurato il 7 dicembre – durante il ponte di Sant’Ambrogio e in tempo per gli acquisti natalizi, il negozio milanese di corso Vittorio Emanuele, l’ampia strada pedonale che porta ai piedi del Duomo – è «una pasticceria dell’accessorio», spiegano Eleonora Pujia e Vinciane Stouvenaker, direttrici creative di Coccinelle, che hanno lavorato al concept insieme all’architetto Roberto Baciocchi. Dal 2012 di proprietà della coreana E-Land (società che controlla anche Mandarina Duck e Sutor Mantellassi), Coccinelle ha 160 monomarca nel mondo, ai quali si aggiungono 1.200 multimarca.
«L’apertura di questo flagship è un passo importante per l’internazionalizzazione del brand e sarà seguito da altre aperture in città strategiche», ha precisato Fabrizio Stroppa, ceo di Coccinelle. Il marchio ha chiuso il 2017 con 89 milioni di fatturato e la previsione per il 2018 è di raggiungere i 100 milioni. Da sempre attento al sociale, il brand ha creato per Save the Children una versione speciale di una sua borsa, in 100% pelle italiana, realizzata in blu, verde e rosso con una fantasia che ricorda i tradizionali maglioni natalizi.