Rc auto, sconti da scatola nera dalla stipula del contratto
Presentato l’emendamento che riporta le scaffalature nell’iperammortamento
Il Movimento 5 Stelle rilancia l’Rc auto «equa». La norma era stata stralciata dalla prima versione del decreto semplificazioni, giunto in Consiglio dei ministri ad ottobre, per l’opposizione della Lega. Ora torna al Senato come emendamento.
In base alla proposta, che ha come primo firmatario Sergio Puglia e reca la firma di altri 20 senatori grillini, gli sconti obbligatori previsti dalla normativa attuale per gli automobilisti che abbiano già installato la scatola nera scatterebbero anche dopo aver semplicemente «stipulato il contratto che ne preveda l’installazione» o se ci sono dispositivi con caratteristiche analoghe già installati su proposta della compagnia.
La novità varrebbe anche per lo sconto aggiuntivo che va applicato agli automobilisti virtuosi residenti nelle province a maggiore tasso di sinistrosità.
Inoltre l’emendamento prevede che la scatola nera da installare non sia necessariamente «portabile». Secondo M5S questa caratteristica tecnica, di difficile applicazione, finora ha frenato il sistema di sconti che era stato previsto dalla legge concorrenza, riducendo i potenziali vantaggi soprattutto al Sud.
Durc e iperammortamento
Non è l’unica proposta significativa della maggioranza presentata in Senato, dove martedì prossimo le commissioni Affari costituzionali e Lavori Pubblici avvieranno il vaglio di ammissibilità. M5S propone anche che le imprese, se regolarizzano la propria posizione contributiva entro 120 giorni dalla verifica di inadempienza, possano recuperare i benefici normativi e contributivi subordinati al possesso del Durc.
Un altro emendamento, a firma del capogruppo grillino al Senato Stefano Patuanelli, punta a risolvere la controversa questione dei “magazzini automatizzati” agevolati con l’iperammortamento 4.0. La proposta, su cui ci sarebbe il consenso del governo, chiarisce che il costo agevolabile può includere anche quello della scaffalatura di supporto agli impianti automatici di movimentazione, anche se costituisce parte del fabbricato. Gli sconti obbligatori previsti dalla normativa attuale per gli automobilisti che hanno installato la scatola nera scattano dopo aver stipulato il contratto che ne prevede l’installazione o se ci sono dispositivi con caratteristiche analoghe già installati
Le imprese che regolarizzano la propria posizione contributiva entro 120 giorni dalla verifica di inadempienza possono recuperare i benefici legati al possesso del Durc
Si chiede di limitare il ricorso agli affidamenti diretti in deroga previsti dall’ultima manovra solo ai lavori di messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale
Appalti e crediti Pa
Lo stesso Patuanelli firma una proposta di modifica sugli appalti. Si chiede di limitare il ricorso agli affidamenti diretti in deroga previsti dall’ultima manovra solo ai lavori di messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale che possono realizzare i Comuni utilizzando il fondo di 400 milioni stanziato dalla stessa legge di Bilancio. Sempre i senatori grillini propongono che le Pmi ricorrano all’autocertificazione dei propri crediti con la Pubblica amministrazione se questa non li certifica entro 30 giorni. E si chiede di estendere anche ai professionisti la nuova sezione del Fondo di garanzia riservata, con 50 milioni, a chi è in crisi per crediti con la Pa.
1. Scatola nera
2. Durc
3. Appalti dei Comuni
Tari in bolletta
Anche la Lega, come M5S sull’Rc auto, prova a rilanciare una misura già proposta senza esito. Ovvero l’inserimento, per i Comuni in dissesto finanziario, del pagamento automatico della Tari nella bolletta della luce, così come già accade per il canone Rai. Nel fascicolo degli emendamenti trovano posto anche quelli discussi due giorni fa al tavolo Pmi del ministero dello Sviluppo. Tra gli altri temi, ci sono l’abolizione del registro del burro e di quello per il latte in polvere, procedure accelerate per sciogliere le Srl semplificate, l’esonero per le startup innovative dalla tassa annuale per la numerazione e bollatura dei libri sociali. Molte le proposte per il settore agricolo, compresi sgravi contributivi per i lavoratori autonomi agricoli under 40.
Tra gli emendamenti confermati c’è il cosiddetto “blocca trivelle” di M5S; il travaso del decreto legge sul noleggio con conducente (Ncc) e, con la doppia firma M5s-Lega, il ripristino per gli enti no profit dell’Ires agevolata al 12%.