3 IMMOBILI
Nel mirino le seconde case
Il valore del patrimonio immobiliare come definito ai fini Isee, esclusa la prima casa, non deve superare la soglia di 30mila euro. In pratica, la rendita catastale di un’eventuale seconda casa posseduta non deve andare oltre 180 euro, che è la rendita corrispondente a un immobile con valore imponibile di 30mila euro a fini Imu. Questo requisito impone una verifica, ad esempio, a chi ha immobili ricevuti in eredità, anche in condivisione
180 euro Rendita massima della seconda casa