Pensionati e lavori saltuari: versamenti oltre i 5mila euro
Sono pensionato da diversi anni. Ricevo ancora richieste di consulenza ad alto contenuto tecnico– professionale.
Soddisfo fiscalmente alle richieste basandomi su quanto previsto per i lavori occasionali dall’articolo 44 della legge 326/2003.
È corretto? Essendo iscritto alla gestione separata Inps, da cui percepisco una pensione complementare, è corretto seguire le regole previste dalla gestione separata per le attività eccedenti i cinquemila euro?
W.G. - SANGANO
Da quanto descritto dal lettore, si ritiene che sia corretto il comportamento seguito. Infatti, se è pensionato e continua a lavorare, è giusto che versi i contributi alla Gestione separata per il lavoro autonomo occasionale.
Si fa presente, che è necessario che tali consulenze siano precedute da regolare contratto che affida incarico in tal senso, ex articolo 2222 del Codice civile, cioè contratto d’opera. Se sono rispettate le regole, è corretto versare i contributi solo sulla parte eccedente i 5 mila euro.