Lo scritto è valido se datato e firmato dalla testatrice
È deceduta mia madre che viveva in casa di mia sorella. Quest’ultima asserisce che mia madre le ha lasciato (soldi e gioielli) con uno scritto in carta semplice: è valido? Tra l’altro, mia sorella era cointestataria di un conto postale di mia madre: può ritirare tutta la somma disponibile?
R.G. - ROMA
Lo scritto è valido se ha le formalità prescritte dalla legge per la redazione del testamento olografo. A tal fine è necessario, in base all’articolo 602 del
Codice civile, che il testamento sia stato scritto per intero dalla mamma testatrice, che sia datato e sottoscritto alla fine delle disposizioni. Le somme depositate sul conto corrente postale potranno essere prelevate dopo la presentazione della dichiarazione di successione: trattandosi di conto cointestato, entrerà in successione una quota pari alla metà del denaro che vi è depositato.