Carriera scolastica (fino a 40 punti)
Nello scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce il punteggio per il credito scolastico maturato nel secondo biennio e nell’ultimo anno fino ad un massimo di 40 punti, di cui 12 per il terzo anno, 13 per il quarto e 15 per il quinto. Partecipano al consiglio tutti i docenti che svolgono attività e insegnamenti per tutte le studentesse e tutti gli studenti o per gruppi degli stessi, compresi gli insegnanti di religione cattolica e per le attività alternative alla religione cattolica, limitatamente agli studenti che si avvalgono di questi insegnamenti. Al Dlgs è allegata una tabella che stabilisce la corrispondenza tra la media dei voti conseguiti negli scrutini finali per ciascun anno di corso e la fascia di attribuzione del credito scolastico. La tabella dispone, tra l’altro, che chi aveva la media del 6 si ritrova con 7-8 punti al 3° anno, 8-9 al 4° e 9-10 al 5°. E, ovviamente non può aspirare alla votazione massima, perché la somma fa 27 punti. A chi arrivava con la media del 7 vengono assegnati 9-10 punti al 3° anno, 9-10 al 4° e 1011 al 5°. In pratica, sarà molto difficile raggiungere quota 40, ossia il massimo per aspirare a quota 100 finale, perchè occorre una media dei voti tra il 9 e il 10 in tutti e 3 gli anni. Per i candidati esterni il credito scolastico è attribuito dal consiglio di classe davanti al quale sostengono l’esame preliminare sulla base della documentazione del curriculum scolastico e dei risultati delle prove preliminari.