Terna inaugura una linea in Brasile
Con due mesi di anticipo sulla tabella di marcia concordata con le autorità brasiliane, Terna ha inaugurato ieri il nuovo elettrodotto a 230 kilovolt “Santa Maria 3-Santo Angelo 2” nel sudest dello Stato sudamericano. A presentare ieri la nuova linea è stato lo stesso ad della società, Luigi Ferraris: «Questo progetto fa parte di quel percorso di integrazione delle rinnovabili, che per noi è un elemento di sostenibilità importante, perché ci poniamo, in Italia e nel mondo, come abilitatori della transizione energetica», ha spiegato l’ad. L’esperienza brasiliana, ha aggiunto, serve anche come modello per altri progetti futuri in America del Sud. «Noi stiamo già realizzando una linea in Uruguay, e un’altra di 130 chilometri in Perù - ha chiarito il ceo -: si tratta di attraversare territori molto diversi, ma disponiamo delle competenze che ci possono rendere migliori non solo in termini competitivi ma anche in qualità».
L’opera, che si snoda per 158 chilometri ed ha un valore di 160 milioni, servirà a integrare pienamente nella rete brasiliana l’energia degli impianti eolici presenti nel sud del paese. Il Brasile è attualmente il più grande mercato energetico dell’America Latina: oltre l’80% dell’elettricità proviene da fonti pulite e il solo eolico è cresciuto del 20% nell’ultimo anno.