Walmart, la rivincita del retail: utili oltre le stime, vola in Borsa
Per il 2019 la società conferma tutti i target E alza del 2% il dividendo Alla base dell’exploit anche la performance online: vendite cresciute del 43%
Dal nostro corrispondente Walmart ha riportato i migliori risultati da anni nel trimestre delle festività e del Black Friday. Negli ultimi tre mesi del 2018 le vendite sono salite del 4,2%, battendo le stime degli analisti di un punto percentuale. Le azioni del colosso mondiale della grande distribuzione a Wall Street hanno avuto un balzo di oltre il 3%, ai massimi da due mesi. Da inizio anno il titolo Walmart è salito del 7,3%. L’utile netto è aumentato a 3,69 miliardi rispetto ai 2,18 miliardi dell’anno precedente. I ricavi sono balzati dell’1,9% a 138,8 miliardi. Al netto delle fluttuazionidei tassi di cambio l’incremento è stato del 3,1%, a 140,5 miliardi di dollari.
Nel periodo in esame Walmart ha puntato molto sui giocattoli per coprire il vuoto lasciato dalla chiusura di Toys R Us, con un assortimento ampliato del 40% rispetto allo scorso Natale.
Per il 2019 la società ha confermato tutti i target. E ha aumentato del 2% il dividendo, che sarà pagato dal primo aprile, a 2,12 dollari per azione.
Il risultato dell’ultimo trimestre dell’anno per Walmart è ancora più significativo - e fa ben sperare sulla tenuta dei consumi americani nonostante le previsioni di rallentamento economico - se confrontato con quello di altri gruppi retail concorrenti, che hanno invece registrato nello stesso periodo un rallentamento. I dati del Dipartimento al Commercio mostrano a dicembre una diminuzione delle vendite al dettaglio dell’1,2% rispetto al mese precedente: il calo maggiore dal 2009 per il settore, appesantito dalla concorrenza dell’ecommerce, quella di Amazon su tutti.
Walmart è più avanti di altre società nella strategia per resistere all’avanzata del gigante guidato da Jeff Bezos. Ha investito molto sul digitale con acquisizioni, per allargare il catalogo online. E nella rete per le consegne a domicilio in giornata, che ormai permettono di raggiungere il 40% delle case degli americani, e la favoriscono rispetto alla società di Bezos: un servizio pubblicizzato di continuo sulle tv commerciali, gratuito oltre i 35 dollari di spesa nelle città.
Le vendite online di Walmart negli Usa sono aumentate del 43%. Il numero di clienti nei suoi store elettronici è cresciuto, così come la spesa media per cliente. Sul sito Walmart.com nell'ultimo anno sono stati aggiunti oltre 1.100 marchi.
Secondo uno studio di Rakuten Intelligence le vendite online di Walmart negli Stati Uniti sono salite tanto da essere ormai considerate la “top alternative” ad Amazon per i consumatori americani. Amazon è salda al primo posto per quota di mercato con il 46%, seguita da EBay (7,4%) e da Walmart, salita al terzo posto con circa il 5%.
Walmart non ha solo il suo sito di e-commerce. La controllata Jet.com ha aperto un centro di distribuzione a New York del fresco per le consegne in un giorno ai millennials.
Poi ci sono i nuovi mercati a forte crescita in Asia. Walmart ha appena acquisito per 16 miliardi la quota di maggioranza di Flipkart primo gruppo di e-commerce in India. In Cina Walmart è il primo operatore nel retail attraverso la joint venture con il sito JD.com.
NEW YORK