L’atomica a Riad: i Democratici attaccano la Casa Bianca
I Democratici Usa accusano alti funzionari della Casa Bianca di aver cercato di consegnare tecnologie nucleari all’Arabia Saudita. L’accusa è contenuta in un report di una commissione di vigilanza della Camera dei deputati (a maggioranza democratica), che sta conducendo un’inchiesta su ciò che considera un disegno ancora in atto.
Secondo il report, alcuni funzionari dell’Amministrazione Trump avrebbero espresso critiche contro membri dello staff della Casa Bianca, che spingevano, anche in conflitto di interessi per i rapporti con alcune aziende private, per accelerare la costruzione di dozzine di reattori nucleari in Arabia Saudita. La regia sarebbe dell’ex consigliere per la Sicurezza nazionale, Michael Flynn, che avrebbe continuato a sostenere il progetto anche dopo la sua rimozione dall’incarico nel 2017, per aver mentito sui suoi contatti con l’ambasciatore russo negli Usa.
L’Arabia Saudita è stato il primo Paese visitato da Trump dopo l’insediamento. Il legame con la monarchia non si è incrinato nemmeno dopo l’affaire Khashoggi. Il 12 febbraio, Trump ha incontrato alla Casa Bianca imprese attive nel campo dell’energia nucleare per discutere la condivisione delle tecnologie Usa con Riad.