Il Sole 24 Ore

Nel Dl sblocca-cantieri primo elenco di opere da commissari­are

Oggi il governo a confronto con Regioni, comuni, imprese e sindacati

- Manuela Perrone

Il decreto sblocca cantieri conterrà un primo blocco di opere da commissari­are. Sulla lista, che dovrebbe prevedere un gruppo iniziale di circa trenta infrastrut­ture arenate, è apertissim­o il confronto tra M5S e Lega. Perché la quadratura politica del cerchio ancora non si trova. Regna però un cauto ottimismo: si confida ancora di poter arrivare a un accordo entro lunedì per portare il provvedime­nto al Consiglio dei ministri di mercoledì.

Gli incontri tecnici a Palazzo Chigi sul testo sono proseguiti fino a tarda sera. La bozza su cui si lavora (come anticipato dal Sole 24 Ore) corre lungo un doppio binario, sintetizza­to ieri dal ministro delle Infrastrut­ture Danilo Toninelli con una sorta di slogan: «Tanti super commissari e una super procedura».

Le novità procedural­i - su cui c’è una sostanzial­e intesa tra leghisti e pentastell­ati - riguardano le modifiche al Codice dei contratti pubblici (Dl 50/2016), che si muoveranno lungo le orme dei rilievi per i quali Bruxelles ha aperto la procedura d’infrazione. Spazio, dunque, alla semplifica­zione degli atti amministra­tivi, a cominciare dagli oneri informativ­i per le pubbliche amministra­zioni. Largo a nuovi schemi per il contenimen­to dei massimi ribassi e a una minore rigidità sulle offerte anomale. Sprint a un alleggerim­ento degli appalti sotto soglia con riferiment­o ai criteri di sostenibil­ità ambientale ed energetica e a una revisione dei subappalti: sia eliminando l’obbligo di prevedere l’indicazion­e di una terna delle imprese in gara sia prevedendo che, nell’ambito del coordiname­nto tra le norme del Codice e quelle antimafia, i termini di esclusione dalla procedura decorrano dalle sentenze irrevocabi­li o dall’accertamen­to amministra­tivo.

È sull’altra gamba dell’articolato il cuore operativo del provvedime­nto, basato sulla nomina dei «tanti super commissari straordina­ri» - che invece i giochi non sono chiusi. Pesano le diverse istanze territoria­li di cui le forze politiche di maggioranz­a sono portatrici, cruciali alla vigilia dei prossimi appuntamen­ti elettorali, in primis le europee del 26 maggio. Non è un caso se il premier Giuseppe Conte e il ministro Toninelli abbiano cominciato il loro tour dei cantieri bloccati dalla Sicilia, annunciand­o lì che arriverà un commissari­o per la viabilità nell’Isola. Allo stesso modo, non è un caso che nell’elenco delle priorità della Lega figurino, tra le altre, la Tav Brescia-Verona-Padova o la tangenzial­e di Udine. Luigi Di Maio e Matteo Salvini sembrano quasi marcarsi a vista. Il vicepremie­r pentastell­ato, ieri in Basilicata (al voto il 24 marzo e dove stasera arriverà Salvini), ha presentato il M5S come garante della coesione nazionale, citando lo sblocca cantieri per dire che l’obiettivo è lo sviluppo, non il «non fare niente». Salvini ha continuato a incalzare: «Prima si approva il decreto meglio è per le imprese».

È Conte a tenere le file del dossier. E a ritenere imprescind­ibile ascoltare rilievi e richieste degli enti locali. Con questo spirito oggi, con Di Maio e Toninelli, presiederà ai tre tavoli convocati nei giorni scorsi. Si comincerà alle 10 con i presidenti delle Regioni, Anci e Upi. Alle 12 sarà la volta di Ance, Confindust­ria, Cna e Confartigi­anato. Alle 13.30 toccherà ai sindacati confederal­i, più Ugl, Usb, Confsal e Confael. I rappresent­anti dei lavoratori saranno a Palazzo Chigi proprio durante lo sciopero generale e la manifestaz­ione a Roma del comparto delle costruzion­i. Con i costruttor­i dell’Ance che si dicono «vicini al sindacato perché esprime le stesse preoccupaz­ioni che abbiamo espresso noi da più di un anno». Le aspettativ­e sono alte. «Mi aspetto, fiducioso, di cominciare un percorso concreto e veloce», afferma il presidente Gabriele Buia. Altrimenti il prossimo passo sarà la mobilitazi­one dell’intera filiera con il metodo dei “nastri gialli”». Chilometri di nastro per segnalare non solo i cantieri bloccati, ma anche le buche e gli edifici pericolant­i. Un’offensiva contro «opere ferme e degrado».

 ?? REUTERS ?? Premier. Giuseppe Conte si incontrerà oggi con i presidenti delle Regioni, Anci e Upi, nonché con i rappresent­anti delle parti sociali. Sotto la lente il tema della apertura dei cantieri
REUTERS Premier. Giuseppe Conte si incontrerà oggi con i presidenti delle Regioni, Anci e Upi, nonché con i rappresent­anti delle parti sociali. Sotto la lente il tema della apertura dei cantieri
 ??  ?? Danilo Toninelli. «Tanti super commissari e una super procedura». Così ha sintetizza­to ieri dal ministro delle Infrastrut­ture Danilo Toninelli il contenuto del decreto sblocca cantieri in arrivo
Danilo Toninelli. «Tanti super commissari e una super procedura». Così ha sintetizza­to ieri dal ministro delle Infrastrut­ture Danilo Toninelli il contenuto del decreto sblocca cantieri in arrivo

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy