Nullo l’avviso a carico del manager di fatto
L’avviso di accertamento emesso dall’agenzia delle Entrate nei confronti del presunto amministratore di fatto di una società di capitali per le imposte e relative sanzioni dovute da quest’ultima è nullo in quanto, anche prescindendo dalla prova della qualità di amministratore di fatto del soggetto accertato, non esiste nel nostro ordinamento una responsabilità dell’amministratore di fatto di una società con personalità giuridica per le obbligazioni tributarie riferibili alla medesima società.
Sono questi i principi espressi dalla Ctr di Milano nella sentenza n. 442/13/2019 depositata il 29 gennaio scorso. Accogliendo il ricorso di un contribuente, dopo avere chiarito che può essere considerato amministratore di fatto il soggetto che, pur non essendo investito formalmente della carica di amministratore, svolge in modo continuativo l’attività gestoria ed esercita i poteri e le funzioni dell’amministratore di diritto, i giudici milanesi hanno stabilito che l’equivalenza fra amministratore di fatto e amministratore di diritto non può estendersi al di fuori dei casi che sono previsti dalla legge.