Appalti, obbligo di fattura a ogni pagamento ricevuto
In un contratto di appalto di durata ultrannuale per la realizzazione di un immobile strumentale per natura (capannone industriale) che soddisfa il criterio dello stato di avanzamento lavori, in quale momento sorge l’obbligo di fatturazione, e conseguentemente il versamento dell’Iva, da parte dell’appaltatore nei confronti del committente? Al termine di ogni stato di avanzamento lavori oppure è anche possibile emettere unica fattura al termine dell’opera, ad intervenuto collaudo, per l’intero importo pattuito?
U.P. - ROMA
Il contratto di appalto (articolo 1655 del Codice civile) si sostanzia in una prestazione di servizi, che, in base all’articolo 6, comma 3 del Dpr 633/1972 si considerano effettuate al momento del pagamento del corrispettivo. Il comma 4 aggiunge che tale momento deve essere anticipato qualora, prima dell’esecuzione del servizio, sia emessa fattura o sia avvenuto il pagamento. Quest’ultima, è esattamente l’ipotesi che si verifica nel caso del lettore, che al termine di ciascun stato di avanzamento lavori riceve verosimilmente le somme corrispondenti, avendo di conseguenza l’obbligo di fatturarne gli importi.