Un milione di firme per l’obbligo d’indicare l’origine dei cibi—
I cittadini chiedono etichette trasparenti, che contengano l’indicazione del Paese d’origine, per i cibi. La petizione promossa in otto Paesi ha raggiunto 1,1 milioni di firme, di cui quasi tutte (l’85%) in Italia tramite la promozione della Coldiretti.
Il messaggio è «Eat original! Unmask your food» (Mangia originale, smaschera il tuo cibo). Le firme chiedono alla Ue di prevedere l’obbligo di indicare sull’etichetta il Paese d’origine senza deroghe. Per gli alimenti trasformati, la petizione chiede l’etichettatura di origine sugli ingredienti principali se hanno un’origine differente rispetto al prodotto finale.
La petizione è stata presentata ieri al Forum Coldiretti di Cernobbio al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che si è impegnato a portare questa richiesta al prossimo Consiglio europeo. Tra le adesioni istituzionali anche quella del presidente dell’Europarlamento, David Sassoli, e del ministro dell’Agricoltura, Teresa Bellanova. La petizione è promossa da Coldiretti con la Fondazione Campagna Amica e con Slow Food, Univerde, i sindacati agricoli francese Fnsea, spagnolo Upa e greco Gaia, i consumatori spagnoli Ocu, i polacchi di Solidarnosc, gli svedesi di Green Protein.
MILIONI
DI FIRME RACCOLTE
La Coldiretti e altre associazioni di 8 Paesi chiedono informazioni sulla provenienza degli ingredienti