Bologna, il Marconi Express arriva in sette minuti all’aeroporto
Da oggi i bolognesi si sveglieranno e andranno a dormire con le navette a guida automatica del People Mover in funzione: dalle 5,40 di mattina a mezzanotte inizieranno infatti a circolare regolarmente i tre vagoni che in sette minuti e mezzo collegheranno stazione alta velocità dei treni e aeroporto Marconi, sette giorni su sette, con 8 corse l’ora negli orari di punta e meno di 4 minuti di attesa in banchina viaggiando su cinque km i di monorotaia sopraelevata. Le navette circoleranno ancora vuote e solo il prossimo 7 marzo saranno a disposizione degli oltre 9 milioni di passeggeri che ogni anno passano dallo scalo bolognese. «Inizia l’ultima fase di test, 15 giorni di pre-esercizio per simulare la reale attività quotidiana del servizio, l’ultimo test che ci ha chiesto il Mit prima del nulla osta finale», sottolinea Rita Finzi, presidente di Marconi Express, la società di scopo controllata dalle coop rosse (75% del Consorzio Integra che ha costruito l’opera e 25% di Tper-Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna che gestirà la monorotaia).
I cantieri del più grosso investimento infrastrutturale bolognese degli ultimi decenni (125 milioni di spesa, cui la Regione ha contribuito per 27) sono stati completati nei 36 mesi programmati, a fine 2018, ma l’inaugurazione è slittata di quasi un anno tra collaudi e prescrizioni del ministero dei Trasporti. I binari sopraelevati a 5 metri da terra non brillano certo per estetica ma non si notano neppure nello skyline bolognese e garantiscono il 35% del fabbisogno energetico della monorotaia elettrica grazie a 2mila pannelli fotovoltaici installati. Il tragitto è davvero rapido (si viaggia a una media di 40 km/h) ma non senza scossoni, la corsa standard costa 8,70 euro (con sconti per famiglie e comitive) e le tre navette da 50 posti l’una (ma si sta stretti anche senza valigie) prodotte dal leader di settore Intamin Transportation potrebbero diventare presto quattro, visto l’exploit delle piste bolognesi (+10% di traffico nel 2019) e l’obiettivo di Marconi Express di catturare dal 15 al 17% dei viaggiatori aeroportuali. «Quest’opera cambierà il futuro della nostra città: anche per un milanese può diventare competitivo volare dal Marconi rispetto a Malpensa, con un’ora di treno AV e meno di un quarto d’ora tra attesa e viaggio sul People Mover si è in aeroporto», sottolinea l’assessore alla mobilità del Comune di Bologna, Irene Priolo.