Rafforzati i poteri Consob contro frodi e truffe on line
Inammissibile il correttivo sull’anticipo fino al 40% dei ristori ai risparmiatori
Rafforzati i poteri della Consob per combattere le truffe on line a danno dei risparmiatori. L’Autorità di vigilanza sui mercati finanziari potrà oscurare i siti che presentano investimenti on line al pubblico senza prospetto informativo o pubblicizzano sulla rete offerte abusive al pubblico.
Sì anche a un emendamento per la Sanità che apre le porte all’impiego degli specializzandi dal terzo anno in corsia, ma solo dopo un accordo quadro tra ministeri della Salute, Università e Regioni. Salta invece il seconda comma, perché inammissibile, che prevedeva la possibilità fino al 2022 di utilizzare i medici in ospedale fino a 70 anni. Per far fronte all’emergenza Coronavirus arrivano poi anche 2 milioni nel 2020 per supportare l’operatività dell’unità per alto isolamento dell’istituto Spallanzani.
Via libera, poi, a 2 emendamenti sui piccoli comuni. Le spese sostenute dagli enti locali sotto i 5.000 abitanti per la gestione dei segretari comunali sono a carico del bilancio dello Stato. Sempre per i municipi più piccoli si prevede un’assistenza tecnica per l’accesso ai fondi Ue. Per la destinazione e l’assegnazione dei magistrati il parere reso dalla Giustizia non dovrà essere necessariamente «favorevole».
Sono questi alcuni emendamenti approvati al Dl Milleproroghe. Salta per inammissibilità, decretata dalle commissioni Bilancio e Affari Costituzionali, l’emendamento dei due relatori, appoggiato dal Governo, che consentiva un anticipo fino al 40% degli indennizzi chiesti al Fondo indennizzi risparmiatori dai truffati delle banche.
Possibilità di ripescaggio, invece, per la moratoria che fa salve le spese pagate in contanti dal 1° gennaio e che, secondo la manovra, non darebbero diritto alle detrazioni fiscali del 19%. Il Governo è alla ricerca di coperture e, al momento, ha rinviato a lunedì l’esame delle modifiche parlamentari di maggioranza e opposizioni che chiedevano un rinvio dell’obbligo di tracciabilità di queste spese. Sempre sul fronte fiscale va registrato il ritiro dei correttivi di Italia Viva che chiedevano il rinvio di sugar e plastic tax. L’esame del Dl proseguirà lunedì prossimo con l’idea di approdare in Aula mercoledì 12 febbraio.