Nel decreto legge divieto di chiusura per le attività essenziali
Revisione per l’elenco dei settori nei quali il lavoro può continuare Supermulte, taglio del 30% pagando nei 30 giorni successivi al verbale
Tutte le attività essenziali per far fronte all’emergenza non potranno chiudere. Una precettazione per decreto legge è quella inserita nel testo finale delle misure quadro firmate dal capo dello Stato e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale. Rivista la norma che disciplina i poteri di “forza” tra le limitazioni adottate dal Governo e quelle di regioni e comuni: i governatori potranno introdurre misure più restrittive ma esclusivamente nell'ambito delle attività di loro competenza e senza incidere sulle attività produttive. Novità sul fronte multe: chi incappa nella sanzione amministrativa da 400 euro fino a 3mila euro potrà ottenere una riduzione del 30% pagando entro 30 giorni. Via libera, intanto, dopo una faticosa mediazione tra governo e sindacati, alla lista delle fabbriche chepotranno restare aaperte: limitazione ad alcuni settori esclusi dal blocco come plastica, carta, chimica e call center. —Servizi alle pagine 2 e 5