A Tokyo sale il contagio Tutti in casa nel weekend
È allarme rosso da coronavirus per Tokyo: la governatrice Yuriko Koike ha chiesto alla cittadinanza (13 milioni di persone) di restare in casa per tutto il weekend, per cercare di contenere la diffusione dell’epidemia. Da ieri Tokyo ha superato l’Hokkaido diventando l’area più colpita del Paese: i nuovi casi giornalieri sono saliti a 41(da record precedente di 17), per un totale di 212. Numeri ancora relativamente bassi, ma la governatrice, nell’emettere la raccomandazione, ha avvertito che le prossime tre settimane saranno cruciali e non ha escluso il lockdown per la capitale. Tokyo non ospiterà quest’anno le Olimpiadi, rinviate al 2021 a causa della pandemia. In totale i contagi in Giappone sono 1.271 (esclusi i 712 della nave Diamond Princess), ma con tutta probabilità sono molti di più, visto che i test effettuati sono stati meno di 19mila in tutto. Anche nel Kansai la situazione si fa tesa: il governatore di Hyogo ha chiesto di evitare viaggi non essenziali tra Kobe e Osaka fino al 31 marzo. Per la prima volta, il governo nazionale ha raccomandato ai cittadini di non uscire dal Paese, cancellando i viaggi non essenziali in qualsiasi parte del mondo. Il Giappone ha appena deciso di proibire l’ingresso ai viaggiatori stranieri provenienti da 18 Paesi europei (prima sottoposti solo a obbligo di quarantena), tra cui l’Italia.