Nuove misure per aiutare il credito alle imprese
La Banca centrale svizzera ha deciso di favorire ulteriormente l’accesso al credito, creando un nuovo dispositivo di finanziamento che permetterà alle banche di disporre di liquidità sufficiente per sostenere l’economia durante e dopo la pandemia. Il nuovo meccanismo, il Bns-Covid-19, permette alle banche, tramite la presentazione di titoli di credito garantiti dalla Confederazione, di ottenere liquidità presso la Banca centrale. L’obiettivo è far crescere rapidamente e in modo significativo il volume dei crediti alle imprese. L’interesse applicabile è quello del tasso di riferimento della Banca centrale che da cinque anni è a -0,75%, uno dei livelli più bassi al mondo.
Sono ormai più di 10mila le persone colpite dal coronavirus in Svizzera. E i morti nella pandemia sono 150 secondo i dati comunicati ieri dalle autorità elvetiche. Il governo ha pianificato di realizzare «un numero di test maggiore che in ogni altro Paese», cambiando le norme sul lavoro per favorire l’impiego di medici e infermieri. E ha introdotto misure per limitare le esportazioni di medicine e materiale sanitario, come mascherine e respiratori, al di fuori dell’Europa. Inoltre per contenere il contagio Berna, che già aveva introdotto misure restrittive nei confronti di Italia, Francia, Germania, Austria, Spagna e di tutti i Paesi non appartenenti alla zona Schengen, ha annunciato che rafforzerà i controlli per tutte le persone in arrivo nel Paese.
Sono 10mila i contagiati, dal governo piano per fare test a tappeto e assumere infermieri