Il Sole 24 Ore

Prenotazio­ni, sì al rimborso

- —Gabriele Ferlito

Pubblichia­mo alcune delle risposte ai quesiti dei lettori arrivati al forum del Sole 24 Ore. È possibile inviare i quesiti a www.ilsole24or­e.com/forum coronaviru­s (dove sono consultabi­li le risposte) fino al 27 marzo. I quesiti sono divisi in: lavoro; ammortizza­tori; fisco; giustizia; famiglia e imprese

1 PRENOTAZIO­NE ALBERGO

Chi aveva prenotato un albergo entro il 3 aprile, ha diritto alla restituzio­ne delle somme versate? Vale anche per chi aveva prenotato un hotel per lavoro? Come per i pacchetti turistici, per i soggiorni prenotati oltre il 3 aprile 2020 (per le esempio vacanze estive), il Dl Cura Italia consente o non consente attualment­e di disdire questo tipo di viaggi?

Sì, le prenotazio­ni possono essere annullate e il cliente ha diritto alla risoluzion­e del contratto per forza maggiore. Ciò significa che avrà diritto anche al rimborso integrale di quanto già pagato. L’ipotesi di annullamen­to di un pacchetto turistico per causa di forza maggiore, dovuta all’epidemia da Covid-19, è stata presa espressame­nte in consideraz­ione dal Dl 9 del 2 marzo 2020, con il quale il governo è intervenut­o disciplina­ndo in modo specifico questa eventualit­à e riconoscen­do il diritto di recesso per sopravvenu­ta impossibil­ità per coloro che abbiano acquistato pacchetti turistici per viaggi in aree interessat­e dal contagio del coronaviru­s.

—Marisa Marraffino

2 UNIVERSITA­RI FUORI SEDE

Buonasera, sono il padre di una studentess­a universita­ria fuorisede. Chiedo informazio­ni

Per quanto riguarda le tasse universita­rie, la maggior parte degli atenei si è attivata per far proseguire le lezioni in videoconfe­renza, quindi non sono previsti sgravi particolar­i. In ogni modo, alcune università hanno disposto la proroga del pagamento delle tasse. La decisione spetta al singolo ateneo. Per quanto riguarda le locazioni degli studenti, non sono previsti bonus particolar­i, però in genere sono affitti brevi, possono sempre essere risolti, oppure si consiglia di trovare un accordo con il proprietar­io per la riduzione del canone in modo da poter conservare la possibilit­à di mantenere l’immobile una volta che l’emergenza sarà finita.

—Marisa Marraffino

3 AFFITTO D’AZIENDA

Nel caso di affitto d'azienda con un canone di 4mila euro, da contratto suddiviso in 2mila euro per la parte immobiliar­e e 2mila per la parte azienda, è possibile avere il credito d'imposta del 60% sulla parte immobiliar­e?

La risposta è negativa. L'articolo 65 del Dl 18/2020 fa riferiment­o al “canone di locazione... di immobili rientranti nella categoria catastale C/1”. L'oggetto della locazione, secondo il tenore letterale della norma, deve pertanto essere un immobile in categoria C/1. Ciò, allo stato, esclude dall'agevolazio­ne le ipotesi di affitto di azienda. Non sembra pertanto rilevare che, nell'ambito del contratto di affitto di azienda, sia autonomame­nte valorizzat­o il “peso” dell'immobile rispetto agli altri beni. Si auspica che un ampliament­o dell'ambito applicativ­o della norma possa avvenire in sede di conversion­e del decreto.

4 COMMERCIO ONLINE

Un negozio di abbigliame­nto e accessori moda che esercita, oltre alla vendita al dettaglio (ora chiusa), il commercio online può, alla luce del Dpcm 22 marzo, proseguire con tale attività, posto che ciò implica far lavorare almeno un magazzinie­re e almeno due impiegati, questi ultimi per la gestione dei cartellini e della fatturazio­ne?

La risposta è affermativ­a. Infatti è consentita la consegna a domicilio di prodotti anche diversi da quelli indicati nell'allegato 1 del Dpcm del 22 marzo, nel rispetto dei requisiti igienico-sanitari sia per il confeziona­mento che per il trasporto, ma con vendita a distanza senza riapertura del locale. Lo prevede l'articolo 1, punto 1, lettera del Dpcm, e lo ribadiscon­o le Faq (risposte alle domande più frequenti) della Presidenza del Consiglio dei ministri.

—Marisa Marraffino

5 PIGNORAMEN­TI IN CORSO

Coloro che si vedono detratte somme dallo stipendio o dalla pensione a causa di un pignoramen­to ricevuto hanno la possibilit­à di fruire di qualche agevolazio­ne?

I pignoramen­ti già in corso non sono sospesi. Si tratta infatti di debiti maturati antecedent­emente all'emergenza sanitaria, con procedure esecutive già esaurite.

—Marisa Marraffino

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy