Come stare al sicuro quando si telelavora
I veri effetti degli attacchi di questi giorni verranno visti dalle aziende solo tra qualche settimana. Abbiamo quindi un po' di tempo per rimediare alle eventuali intrusioni di questi giorni. Innanzitutto, bisogna mettere in sicurezza i terminali remoti, assegnando ai dipendenti dei pc dedicati al lavoro, ben protetti, e non lasciandogli usare quelli personali.
Poi bisogna fare in modo da avere sempre il software delle postazioni remote ben aggiornato, come deve avvenire anche in azienda. Il terzo passo è quello di fornire delle VPN o altri punti di connessione sicura ai dipendenti che devono accedere alle risorse aziendali mentre sono al lavoro da casa e, infine, attivare l'autenticazione a due fattori per tutti i servizi che la prevedono, spingendo i dipendenti a farlo anche per gli account personali.
Una ulteriore, saggia, precauzione è quella di prevedere un sistema di backup efficace e ‘aggressivo' anche per i computer in uso ai dipendenti. Se qualcosa va storto, da un punto di vista hardware o software, devono essere in grado di tornare operativi in fretta e senza il vostro aiuto diretto.