«Alle imprese subito i miliardi del green deal»
Il partito di Giorgia Meloni scrive a Ursula von der Leyen per dirottare i fondi
«Chiediamo ufficialmente alla Commissione di rinviare il Green Deal fino al termine della crisi e di presentare una proposta di bilancio 2021-2027 che veda tutte le risorse disponibili e mobilitabili destinate in prima battuta, oltre che alle tradizionali politiche agricole e di coesione, alla salvaguardia e al rilancio del tessuto produttivo europeo». È questa la proposta contenuta nella lettera inviata alla presidente Ursula von der Leyen dalla delegazione europea di Fratelli d’Italia, guidata da Carlo Fidanza e Raffaele Fitto.
In sostanza, il partito di Giorgia Meloni chiede di aggredire la crisi provocata dal Coronavirus dirottando sul rilancio delle imprese i mille miliardi che erano stati quantificati per gli investimenti ambientali nei prossimi dieci anni. «Con l’esplodere dell’emergenza sanitaria e della conseguente crisi economica a causa dell’epidemia di COVID-19, sostenibilità economica significa garantire la sopravvivenza stessa delle imprese e la loro possibilità di attingere subito a liquidità e linee di credito», si legge nella missiva inviata a von der Layen. Gli europarlamentari di Fdi sottolineano, inoltre, quanto il Green Deal rischiasse in ogni caso «di trasformarsi in un elenco di nuovi divieti, oneri burocratici, tasse e gabelle di ogni genere» mettendo così in pericolo la competitività delle aziende europee «rispetto a competitor globali che operano senza alcun riguardo agli standard ambientali e sociali». Di qui la richiesta di rivedere «le priorità di bilancio della Ue, con spirito pragmatico e senza rigidità politiche» perché, è la conclusione di FdI, «di fronte al rischio di una completa desertificazione del tessuto, con ricadute sociali devastanti in tutti gli Stati membri, continuare a perseguire ricette utopistiche in nome di un ambientalismo ideologico alla Greta Thunberg sarebbe folle e irresponsabile».