Rapporto Gse, oltre 2.300 partecipanti in streaming
Grande partecipazione ieri alla prima web conference promossa da 24 Ore Eventi
Oltre 2300 partecipanti collegati, previa registrazione, che hanno seguito in media per un’ora e 20 minuti i lavori e hanno potuto porre le loro domande tramite una chat, con oltre 150 sessioni live nel corso dell’evento. Sono i numeri con cui si è chiusa ieri la presentazione del Rapporto attività 2019 del Gestore dei servizi energetici (Gse), la prima web conference organizzata da 24 Ore Eventi in collaborazione con il Sole 24 Ore.
La fotografia scattata dalla società del ministero dell’Economia, presieduta da Francesco Vetrò e guidata da Roberto Moneta, ha consentito di porre in fila tutte le iniziative messe in pista dal Gse che in Italia promuove lo sviluppo sostenibile tramite l’incentivazione delle fonti verdi e dell’efficienza energetica, ma anche mediante il sostegno e la formazione della pubblica amministrazione, delle imprese, dei cittadini e degli studenti. In un quadro che vede al centro dell’opera svolta dal Gse gli obiettivi di decarbonizzazione e di sviluppo sostenibile nel 2030. Gli stessi indicati dalla strategia governativa (il Pniec, Piano nazionale integrato per l’energia e il clima predisposto dal ministero dello Sviluppo Economico insieme a quelli dell’Ambiente e delle Infrastrutture e Trasporti) e dai programmi europei e il sistema energetico impegnato sulla strada della transizione. Una sfida che richiede un grande gioco di squadra a diversi livelli per una messa in pista efficace. L’evento è stato perciò l’occasione per delineare la trasformazione attuata dal Gse che punta ad assumere un ruolo sempre più proattivo nel promuovere la cultura della sostenibilità e nel favorire azioni sinergiche per accelerare il raggiungimento dei target ambientali del sistema energetico nazionale.
Una svolta raccontata attraverso i risultati conseguiti nel 2019, a cominciare dai 14,8 miliardi di euro di risorse gestite per la promozione della sostenibilità, e le iniziative predisposte nel 2019 (dal Portale per i servizi al cliente al Portale autoconsumo fotovoltaico), nonché il rafforzamento del rapporto con il territorio. Il tutto anche grazie agli interventi dei tecnici del Gse (Luca Benedetti, Paola Liberali, Matteo Nanni, Davide Di Giuseppe, Estella Pancaldi e Cristina Vajani) che quotidianamente seguono il funzionamento di una macchina “cruciale” per il raggiungimento dei target energetici.
Una svolta che rappresenta anche un cambiamento netto di prospettiva che è stata testimoniata altresì dagli interventi del direttore generale di Utilitalia, Giordano Colarullo, dell’assessore all’Ambiente della Toscana, Federica Fratoni, del coordinatore del Forum disuguaglianze e diversità, Fabrizio Barca, e del portavoce Asvis e membro della task force emergenza Covid-19, Enrico Giovannini.