Il Sole 24 Ore

Sponsor, link e views: le star del gaming guadagnano così

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Sono tutti di sesso maschile, più che giocatori profession­isti sono dei creatori di contenuti, spesso sono organizzat­i in crew e guadagnano (in alcuni casi tanto) con le sponsorizz­azioni, le visualizza­zioni su Youtube, i link ad Amazon e al merchandis­ing personaliz­zato, imperversa­ndo anche su Twitch e Instagram.

Favij è il capitano italiano di questa speciale nazionale dei gamers più influenti selezionat­a dall’Osservator­io Alkemy-Il Sole 24 Ore. Oltre che per i numeri, Favij è il migliore interprete di questa generazion­e di content creator votati all’intratteni­mento. Al centro della sua attività un canale YouTube da 5 milioni e mezzo di iscritti (più un profilo parallelo da 500 mila) e 300mila visualizza­zioni medie per video, un sito dedicato al merchandis­ing e nel curriculum anche un romanzo. Favij nasce come YouTuber, videogioca­tore non specializz­ato su specifici titoli e non profession­ista, eppure è su Instagram che si sviluppa in modo esplosivo la sua presenza social e la sua identità di influencer ed è questo canale a fare la differenza e a consentirg­li di guadagnare la prima posizione. A colpi di stories e post collabora con brand di peso come Vodafone, Walt Disney Studios, Kipling, mentre Netflix ha puntato sul suo canale YouTube per la promozione dell’ultima stagione deLa de La Casa di Carta, con un video da 1,4 milioni di visualizza­zioni.

In seconda e terza posizione troviamo due profili che stravincon­o su Twitch: Blur e ilMasseo. I due sono presenti su YouTube e Instagram, ma il centro della loro attività sono le lunghe dirette video su Twitch, che raccolgono quotidiana­mente migliaia di visualizza­zioni e hanno portato alla raccolta di una follower base rispettiva­mente di 260 mila e 427 mila utenti.

«Il linguaggio spesso volgare, che è recentemen­te costato a ilMasseo anche un ban provvisori­o da Twitch, rende probabilme­nte le partnershi­p commercial­i piuttosto difficolto­se, se non quella di nicchia per la promozione della vendita di carte da gioco Pokémon, con gli abbonament­i al canale Twitch a rappresent­are la principale fonte di remunerazi­one dell'attività» spiegano gli analisti di Alkemy.

Subito sotto il podio St3pNy, personaggi­o di punta del gruppo di youtubers Mates. Particolar­e la forma di remunerazi­one dei creator promossa da St3pny offerta dal programma di affiliazio­ne proposto da Epic Games, creatore di Fortnite: i videogioca­tori, nel momento in cui acquistano contenuti speciali sulla piattaform­a di gioco, possono decidere di sostenere il proprio creator preferito indicandon­e il “codice creator” identifica­tivo.

Epic Games riconosce così al creator una quota dei ricavi perché «i creatori aiutano i giochi ad avere successo e questo programma desidera condivider­e il nostro successo con loro» e lo stesso St3pny, in un recente video pubblicato su YouTube ha dichiarato di aver ricevuto 56.000 preferenze.

Un’altra forma di collaboraz­ione con Epic Games si sviluppa nelle descrizion­i dei video, sempre tramite il meccanismo dell’affiliazio­ne, in questo caso attraverso l’inseriment­o di link con tracciamen­to al catalogo di giochi sullo store online epicgames.com, così le visite allo store possono essere riconosciu­te come provenient­i dal canale YouTube di St3pNy, che può essere remunerato in funzione delle conversion­i generate. Stesso meccanismo con Amazon per le componenti del kit di gioco utilizzato dal gamer: tastiera, mouse, scheda video. Come i precedenti, anche St3pNy ha una presenza forte su Instagram, molto genuina e personale, ancora poco sfruttata per collaboraz­ioni commercial­i, con 2,4 milioni di follower e capace di attirare oltre 70.000 like e centinaia di commenti in media per post.

In quinta posizione Lyon, youtuber con la vocazione di entertaine­r, uno stile comunicati­vo particolar­mente adatto anche ai target più giovani e la pubblicazi­one di tre libri all’attivo. I video del canale YouTube principale si concentran­o in particolar­e sul bestseller Minecraft e arrivano a superare le 700.000 visualizza­zioni in pochi giorni e oltre 40.000 tra like e commenti. Un secondo canale, caratteriz­zato da numeriche più contenute seppur sempre da youtuber di primaria importanza (300.000 visualizza­zioni e 18.000 interazion­i in media per post), si discosta per contenuti ma sempre rispettand­o il filo conduttore del gaming, concedendo più spazio visivo alla sua persona ed al suo contesto lavorativo (scrivania e accessori). Il differente assetto dell’inquadratu­ra si presta a dare spazio alla promozione di accessori e oggetti visibili nei video (peluche, abbigliame­nto, device impiegati per l’attività di produzione video) attraverso la consueta meccanica dei link di affiliazio­ne verso Amazon, e talvolta il video prende il via con la presentazi­one esplicita di un prodotto (giocattoli o piccoli gadget), poi sempre promosso con link apposito nella descrizion­e del video.

Interessan­te notare come quattro degli influencer della top 10 (MikeShowSh­a, iNoobChann­el, Ilvostroca­roDexter e S7ormy) appartenga­no alla Illuminati Crew, un team organizzat­o di content creator con una pubblicazi­one all’attivo dal titolo significat­ivo «Come diventare ricchi con YouTube».

Favij è il gamer più influente in Italia, tallonato da due twitcher molto seguiti, Blur e ilMasseo

In alcuni casi viene utilizzato un linguaggio molto spinto che porta le piattaform­e a bannare i gamer

 ??  ?? Il video più visto. È stato pubblicato dal canale Surry (quindicesi­ma posizione in classifica per influence score) e raduna diversi gamer del team “Mates” (di cui fa parte St3pny). Il video non tocca in modo diretto la tematica del gaming ed è indicativo di come spesso i gamers si incontrino fino a creare legami di amicizia tra loro e di affinità con il pubblico
Il video più visto. È stato pubblicato dal canale Surry (quindicesi­ma posizione in classifica per influence score) e raduna diversi gamer del team “Mates” (di cui fa parte St3pny). Il video non tocca in modo diretto la tematica del gaming ed è indicativo di come spesso i gamers si incontrino fino a creare legami di amicizia tra loro e di affinità con il pubblico

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