Da luglio i turisti stranieri potranno tornare in Spagna
«Incoraggio gli spagnoli a pianificare le loro vacanze adesso. Inoltre, a partire da luglio, riprenderà l’ingresso dei turisti stranieri in Spagna in condizioni di sicurezza». Lo ha detto il premier spagnolo Pedro Sanchez in una conferenza stampa sulle fasi di riaperture del Paese dall’emergenza del coronavirus: «Garantiremo che i turisti non corrano alcun rischio e che non ci portino alcun rischio. Non c’è contrasto tra salute e affari», ha detto il primo ministro.
Sempre Sanchez ha annunciato che a partire da martedì il Paese dichiarerà il lutto nazionale per le vittime del Covid-19: «Abbiamo fermato tutti insieme la peggiore calamità del secolo. La sfida della ricostruzione è alle porte. A partire da martedì il governo approverà la dichiarazione formale di lutto,che durerà 10 giorni. Le bandiere sventoleranno a mezz’asta » , e al lutto si aggiungerà « un grande atto ufficiale presieduto dal re». Sanchez ha poi fatto appello all’unità nazionale poiché, ha detto, «i defunti meritano la nostra memoria, ma anche la nostra concordia, dovremo vivere insieme nello stesso Paese che loro hanno costruito».
La parole del premier si riferivano alla manifestazione di protesta indetta dall’ultradestra di Vox. Ieri migliaia di auto e moto hanno sfilato per le strade di Madrid chiedendo le dimissioni del governo di centrosinistra guidato da Sanchez e da Pedro Iglesias, accusato di gestione « criminale » della crisi del coronavirus. Secondo quanto riferisce El Pais la cosiddetta Caravana de la libertad è andata in scena in altre città come Barcellona, anche se con numeri molto più contenuti, e a Siviglia. La carovana è partita da Plaza de Cibeles creando un maxi ingorgo. Secondo le autorità c’erano circa seimila veicoli, con 18mila manifestanti a bordo.
INGRESSI IN SICUREZZA Lo ha promesso il premier Pedro Sanchez: garantiremo che i turisti non corrano alcun rischio e che allo stesso tempo non ci portino alcun rischio