«In arrivo mille operai dall’Est Europa»
Chi lavora in campagna, dice Silvano Brescianini, vicepresidente di Coldiretti Brescia, è ottimista per natura. «E qui, in Franciacorta, per la vendemmia ci faremo trovare pronti», sostiene. Le cantine della zona, di solito, o assumono studenti e lavoratori disoccupati del posto, o si rivolgono alle agenzie: alcune sono interinali, altre sono fornitori specifici di servizi e manodopera per il vigneto. «Ho parlato con uno dei fornitori più grossi - dice Brescianini, che è anche il dg di Barone Pizzini - e mi ha assicurato che ha già prenotato gli alberghi per i suoi lavoratori che arrivano dall’Est Europa, un migliaio in tutto, tra romeni e polacchi». Arriveranno dunque, i vendemmiatori stranieri, «e saranno una manna per gli hotel del Garda: alcuni di questi riapriranno solo grazie a loro».