La rivalutazione dei terreni «prorogata» al 30 settembre
Pubblichiamo alcune delle risposte ai quesiti dei lettori arrivate al nuovo forum del Sole 24 Ore sul decreto rilancio, il Dl 34/ 2020. È possibile inviare i quesiti all’indirizzo www.ilsole24ore.com/forumrilancio fino alle 14 di venerdì 5 giugno.
1 SOSPENSIONE VERSAMENTI
Una intimazione di pagamento da parte dell'agenzia delle Entrate, a seguito di un ricorso in appello vinto dall'amministrazione dopo aver perso in primo grado, è stata notificata al contribuente il 2 marzo e quindi aveva scadenza originaria il 2 maggio. In seguito alle norme emanate per l'emergenza coronavirus, qual è la nuova scadenza?
Il termine di versamento dell'avviso di pagamento è sospeso fino al 31 agosto 2020. Il pagamento andrà effettuato entro il 30 settembre 2020. Ciò deriva dall'articolo 154, primo comma, lettera a, del Dl 34/2020, che ha prorogato al 31 agosto 2020 la sospensione prima prevista fino al 31 maggio 2020 dall'articolo 68, primo comma, del Dl 18/2020. Tale ultima disposizione prevedeva infatti la sospensione dei termini dei versamenti, scadenti nel periodo dall'8 marzo al 31 maggio 2020, derivanti, tra l'altro, dagli atti impoesattivi di cui all'articolo 29 del Dl 78/2010, emessi dall'Agenzia. — Gabriele Ferlito
2 CUMULABILITÀ BONUS INPS
Per ottenere il bonus Inps di maggio di 1.000 euro, riservato a professionisti iscritti alla gestione separata, a quale data bisogna fare riferimento per la contemporaneità
di lavoro dipendente? Questo professionista è stato assunto il 20 maggio 2020, dopo l'uscita del decreto Rilancio, ma prima della richiesta del bonus.
Si ritiene che la situazione di incumulabilità non debba sussistere alla data della domanda all'Inps prevista dal comma 2 dell'articolo 84 del decreto 34/2020 (decreto Rilancio). — Giorgio Gavelli
3 RIVALUTAZIONE TERRENI
Il decreto Rilancio prevede la possibilità di rivalutare entro il 30 settembre 2020 i terreni posseduti al 1° luglio 2020. Avendo già effettuato la perizia dei terreni da me posseduti al 1° gennaio 2020 come da norma prevista dalla legge Bilancio 2020, il pagamento dell'imposta sostitutiva dovrò effettuarlo entro il 30 giugno 2020 o posso effettuarlo entro il 30 Settembre 2020?
La norma relativa alla rivalutazione dei terreni contenuta nella legge di Bilancio 2020 presuppone il possesso dei terreni al 1° gennaio 2020. In quel caso entro il 30 giugno 2020 sono necessari la redazione e il giuramento di un'apposita perizia di stima, da parte di un soggetto abilitato, e il versamento in autoliquidazione dell'imposta sostitutiva sul valore periziato, da parte del contribuente. La proroga dell'agevolazione, che è contenuta nell'articolo 137 del Dl 34/20, prevede il possesso del terreno al 1° luglio 2020 e la redazione (e giuramento) della perizia nonché il versamento dell'imposta sostitutiva entro il 30 settembre 2020. Considerato tutto ciò, qualora il lettore possegga il terreno al 1° luglio 2020 potrà beneficiare della proroga. — Alessandro Germani
4 CONFRONTO FATTURATI
Una società edile attivata nel 2017, che sia ad aprile 2019 sia ad aprile 2020 ha avuto un fatturato pari a zero, può accedere al contributo a fondo perduto di 2mila euro?
Il contributo a fondo perduto di cui all'articolo 25 del decreto Rilancio (Dl 34/2020) è stato previsto in favore dei soggetti il cui fatturato (o i cui corrispettivi) «del mese di aprile 2020 sia inferiore ai due terzi dell'ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019». In carenza di fatturato nel mese di aprile 2019, tale requisito non potrà essere rispettato, pregiudicando di conseguenza la possibilità di ottenere il contributo. — Stefano Vignoli
5 TERZO SETTORE
Nel decreto Rilancio (Dl 34/2020) è stato allargato agli enti del Terzo settore il bando Invitalia. Il bando Invitalia però prevedeva una prenotazione entro il 18 maggio. Sarà estesa la possibilità di prenotazione?
Il bando che scadeva il 18 maggio era riferito all'articolo 43, comma 1 (Bando impresa sicura), del Dl 18/2020. Si presume invece che quello a cui fa riferimento il lettore sia il bando disciplinato dall'articolo 95 del decreto Rilancio, che include tra i suoi beneficiari anche le imprese sociali costituite a norma del Dlgs 112/2017. Le modalità e le procedure di accesso ai contributi dovranno essere definite con un bando che dovrà essere emanato da Invitalia.