Rinnovabili, il gruppo Undo sbarca sulla piattaforma Elite
Nel 2020 l’azienda conta di perfezionare operazioni per circa 35 milioni di euro
Il gruppo laziale Undo, attivo nel settore delle energie rinnovabili e nell’elettronica di precisione, sbarca sulla piattaforma internazionale Elite del London Stock Exchange Group, il programma nato nel 2012 in Borsa Italiana con la collaborazione di Confindustria e che oggi raggruppa oltre 1400 aziende.
Il gruppo conta al momento 80 dipendenti ed è articolato in diverse aziende del territorio che operano nella produzione di energia pulita (a Undo fanno capo circa 50 centrali fotovoltaiche ed eoliche in tutta la penisola per una potenza di oltre 15 megawatt di picco) e nella meccanica di precisione. Il fatturato ha raggiunto nel 2019 i 13,5 milioni di euro e quest’anno Undo punta a incrementarlo fino a 17 milioni con una crescita media del 30% annuo negli ultimi cinque anni. Sempre nel 2019, poi, l’azienda ha perfezionato operazioni per 20 milioni ed entro la fine dell’anno stima di chiudere ulteriori deal per un valore pari a circa 35 milioni. Il percorso per l’ingresso sulla piattaforma Elite è partito a inizio 2020 e la candidatura del gruppoè stata presentata su impulso del direttore generale della Banca Popolare del Lazio, Pietro Musatti, e del responsabile Corporate Marco Guidi, affiancati dalla società di consulenza VitaleZane&Co di Brescia. «È un riconoscimento - commenta Umberto Deodati che, con Giuseppe Monaco e Daniele Pistoia, ha fondato il gruppo nel 2008 - che premia l’impegno dimostrato ogni giorno da tutti i dipendenti di Undo e che ci sprona ad affrontare nuove sfide rivolgendoci verso nuovi interlocutori di primo livello».