Dl rilancio, ipotesi bonus affitti esteso alle grandi imprese
In salita l’accordo con le opposizioni per accelerare sul voto
Riparte oggi pomeriggio in commissioneBilancio alla Camera il cammino, alla Camera il cammino, non certo rapido, del decreto rilancio. Nella giornata di ieri è intervenuto lo stesso ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, per fare il punto sul pacchetto di correttivi da riformulare e porta real votocorrettivi da riformulare e porta real voto forse a partire già da oggi. Obiettivo, divenuto ormai quasi un obbligo, è quello di chiuderei lavori in commissione entrodi chiuderei lavori in commissione entro la serata di mercoledì 1° luglio e il testo all’ Aula di Montecitorio per il voto di fiducia. Ma anche questo non sarà facile. L’ accordo con le opposizioni, che in particolare con Fratelli d’ Italia chiedono la cancellazione di unain particolare con Fratelli d’ la cancellazione di una serie di norme mancia o definite su misura di singoli ministeri, non arriva eilris chiodino narri va e il rischi odi restare inchiodati in Aula con l’esame degli ordini del giorno ed arrivare al primo via libera della Camera a soli sette giorni dal termine di decadenza del decreto (il 18 luglio) è più che concreto.
Le riunioni degli ultimi giorni sono servite alla maggioranza per ripartire alla maggioranza per ripartire gli 800 milio nidi risorse che il ministroha messo a disposizionemilioni di risorse che il ministro dell’Economia hamessoa disposizione delle due Camere per approvare i correttivi al Dl. Un lavoro di ripartizione che ha portato a finanziare soprattutto una serie di interventi microsettoriali. Tanto che per auto moti ve e turismo, per citare per citare due due settori particolarmente in crisi, si dovrà attendere la manovra di luglio e la prossima richiesta di deficit da 20 miliardi.
L epoche risorse a disposizione hanno poche risorse a disposizione hanno finito, infatti, per ridurre al minimo anche i corretti viali correttivi al super bonus del 110% super bonus del 110% pe ripe rilavorilavori di efficientamento energetico degli edifici e per la loro messa in sicurezza. Al momento momento la maggioranza sarebbe orientatala maggioranza sarebbe orientata ad estendere il super bonus al terzo settore a agli immobili Iacp. Perqu est i ultimiil super bonus sarà in vigore fino alla metà metà del 2022.del 2022. Sul Sul tavolo anche la riduzione dei massimali di spesa per il cappottotavolo anche la riduzionedei massimali di spesa per il cappotto termico, oggi fissato in 60mila euro per unità abitativa. L’ ipotesi allo studio sarebbeL’ ipotesi allo studiosa rebbequ ella di ridurlo a 40 mila per unità abitativa quella di ridurlo a 40 mila per unità abitativa nei grandi condomini e a 50 mila euro euro per condomini di dimensioni ridotte. per condomini di dimensioni ridotte. Ieri, intanto, Confedilizia ha invitato Governo e maggioranza a non far naufragareil super bonus con modifiche« anche fantasiose alle regole del codice civile sul funzionamento del condominio».
Trale novità Trale novità in arrivo tragli emendamentiin arrivo tragli emendamenti in cerca di una riformulazione e dunque dunque di un voto della commissione ne idi un voto della commissione nei prossimi prossimi giorni c’ è quella di Italia Viva di giorni c’ è quella di Italia Viva di far slittare al 30 settembre i versamenti dei saldi e degli acconti Irpefdeis al diede gli acconti Irpefe es deis oggetti e Ires deis og getti I sa. Già ora con un Dp cm proposto da Gualtieri il termine del 30 giu gn operitermine del 30 giugno peri versamenti in autotassazione versamenti in autotassazione di impresedi imprese e cittadini slittano a le cittadini slittano al 20 luglio senza maggiorazionee di conseguenza al 20 agosto20 luglio senza maggiorazionee di conseguenza al 20 agosto con con la maggiorazione dello 0,40 percento. la maggiorazione dello 0,40 percento. L’ipotesi formulata dai renziani e sostenuta anche dai 5 Stelle è quella di far slittare ulteriormente quel termine del 20 slittare ulteriormente quel termine del 20 agosto al prossimo 30 settembre sempreagosto al prossimo 30 settembre sempre con maggiorazione dello 0,40%con maggiorazione dello 0,40% a titolo dia tito lodi interessi di mora. Nella riformulazione delle norme sul pubblico impiego la novitàdelle norme sul pubblico impiego la novità in arrivo( anticipata in settimana su queste pagine) è la stabilizzazione,è la stabilizzazione, fino al 31 dicembre 2020, dello smart working per tutti i dipendenti pubblici.per tutti i dipendenti pubblici. La misura oggetto di riformulazione da parte dei tre relatori prevede che, relatori prevede che, fino a fine anno,fino a fine anno, le Pa organizzino il lavo rodei propri dipendentie l’ erogazione dei servizi attraverso dipendentie l’ erogazione dei servizi attraverso orario di lavoro flessibili( rivedendo l’ articolazionegiornaliera e settimanale ), orario di lavoro flessibili( rivedendo l’ articolazione giornaliera e settimanale ), introducendo modalità di interlocuzione programmata, anche online.
Tra le riformulazioni in arrivo anche quella di allargare il credito d’ imposta delquella di allargare il credito d’ imposta del 60% per gli affitti commerciali alle grandiper gli affitti commerciali alle grandi imprese, con fatturato sopra i 5 milioni dicon fatturato sopra i 5 milioni di euro all’ anno e con almeno 80 punti vendita( euro all’ anno e con almeno 80 punti vendita( ad esempio, supermercati o grandi negozi di abbigliamento). Con un altro correttivo potrebbe arrivare l’obbligo di pubblicazione della rendicontazione Paese pubblicazione della rendicontazione Paese per Paese perle grandi imprese. La misura allo studio prevede perle imprese misura allo studio prevede perle imprese che hanno sede fiscale, operativa o legale in Italia, se parte di un gruppo con ricavi superiori a 750 milioni di euro, l'obbligo di presentare e rende repubbliche,di presentare e rende repubbliche, entro fine anno, le rendicontazioni Paese per Paese del gruppo di appartenenza.