Cohousing di montagna nella baita Giaglione
Non è una seconda casa tradizionale. E neppure il semplice recupero (secondo le caratteristiche locali del territorio) di una baita storica della Val di Susa. A Giaglione, in provincia di Torino, il recupero di un’abitazione preesistente, firmato dallo Studio Mv Architects di Torino, propone un nuovo modello di “co-housing montano”. Dove le unità abitative ricreate con la riqualificazione dell’immobile condividono una serie di innovativi spazi comuni per il tempo libero e il lavoro: dalla sala cinema alternata a zona fitness, a un locale di storage per riporre le attrezzature sportive fino a un locker per ricevere pacchi con frigoriferi intelligenti.
La proposta abitativa dell’architetto Marco Visconti ha dimostrato tutta la sua efficacia soprattutto durante i mesi del lockdown. Per questo Casa Giaglione, i cui lavori di realizzazione si sono conclusi nel luglio del 2019, sarà presentata in autunno nel corso di una mostra dedicata all’architettura delle valli alpine e che sarà allestita al Museo della Montagna di Torino. «In questi mesi di emergenza sanitaria – spiega Visconti - Casa Giaglione ha confermato la validità e l’innovazione del proprio modello abitativo. Durante il lockdown è iniziata una fase di rivalutazione del modello di vita proposto dalle località montane anche di bassa valle. Sono convito che il Covid abbia gettato le basi per un ripopolamento di queste aree » .
L’insieme abitativo proposto da Studio MV Architects interpreta, nello specifico, la baita tipica della valle di Susa con una nuova visione nella disposizione degli spazi interni. La copertura in legno lamiera e acciaio inox posta al di sopra del volume abitato oltre a isolare, raccoglie gli impianti di ventilazione e produzione di energia per fotovoltaico e termico. I lunghi balconi di legno, aggrappati quasi all’architettura, ombreggiano la facciata sud e conferiscono rigidezza alle ali in lamiera forata. La facciata dell’edificio è rivestita in intonaco grezzo: stratificazioni di pietra locale per la zoccolatura la integrano nel tessuto paesaggistico circostante.