Dal riscatto laurea agevolato la rinuncia al sistema misto
Sono un lavoratore dipendente e ho 22 anni di anzianità contributiva versati nell’Ago (assicurazione generale obbligatoria), avendo iniziato a lavorare stabilmente nel 1998. Ho in corso il riscatto di laurea ordinario relativo a un periodo di studi che si colloca tra il 1987 e il 1992, avendone a oggi pagato quasi un terzo, e quindi – per effetto appunto di tale riscatto in corso di pagamento – attualmente ricado nel sistema misto.
Previa valutazione dell’effettiva convenienza a passare al sistema interamente contributivo (con riferimento al calcolo della futura pensione e alla possibilità di accedere alla pensione anticipata a 64 anni di età con 20 anni di contributi), ho chiesto all’Inps se, con riferimento al paragrafo 4.1 della circolare 6/2020, è possibile presentare la domanda di passaggio al sistema interamente contributivo, modello Ap09, e quindi chiedere il ricalcolo del riscatto di laurea con metodo agevolato, provvedendo quindi al saldo della cifra restante.
Finora non ho ricevuto risposta. Qual è il parere dell’esperto?
C.R. C.R.- - SONDRIO
L’opzione per il contributivo non consente al lettore di accedere alla pensione anticipata contributiva con 64 anni di età (requisito da adeguare ai futuri incrementi legati alla speranza di vita) con venti anni di contribuzione effettiva e con un primo importo di pensione non inferiore a 2,8 volte l’assegno sociale. Infatti, l’articolo 24, comma 11, del Dl 201/2011 prevede che tale modalità di conseguimento della pensione sia riservata ai soggetti con primo accredito contributivo successivo al 1995. Il lettore deve rinunciare al riscatto laurea in corso di pagamento, optare per il sistema contributivo e presentare una nuova domanda di riscatto laurea con onere agevolato. Tale scelta comporterà una rinuncia irreversibile del proprio sistema di calcolo misto.