Offerte dai fondi per salvare Conbipel
Come cavalieri bianchi solo gruppi finanziari Ovs non presenta proposta
Sono arrivate nel fine settimana le offerte per il salvataggio di Conbipel, marchio storico del retail finito in concordato.
Secondo indiscrezioni, le offerte sarebbero ora al vaglio dei consulenti. Sul tavolo ci sarebbero le proposte di alcuni fondi di private equity specializzati nel turnaround di gruppi in crisi.
La domanda di concordato preventivo in bianco per l’azienda di Cocconato d’Asti è in carico al Tribunale di Asti dal 18 marzo scorso, dopo che la situazione finanziaria ed economica del gruppo è precipitata in seguito alla pandemia da Covid-19. Parallelamente è stato attivato un processo finalizzato alla ricerca di nuovi proprietari.
Al lavoro sul dossier c’è l’advisor finanziario Vitale e gli avvocati di Dal Piper ma anche il professore esperto di diritto fallimentare Alberto Jorio. Per mettere al riparo l’azienda da istanze dei creditori,dovrà essere presentato un piano industriale con l’avallo del tribunale di Asti. Un nome che circolava come potenziale compratore, in quanto acquirente strategico, era quello di Ovs, che già aveva guardato anni fa l’operazione: tuttavia Ovs, secondo alcune fonti, dopo aver partecipato alla data room, non avrebbe poi presentato un’offerta.
Conpibel è stata fondata nel 1958, grazie all'intuizione della famiglia Massa. È stata venduta circa dieci anni fa al fondo internazionale di investimento statunitense Oaktree. Gli ultimi bilanci del gruppo evidenziano un giro d'affari attorno ai 180 milioni e l’ultima riga di bilancio in perdita con debiti per circa 30 milioni di euro.
Già nel 2014 il gruppo era uscito da un processo di ristrutturazione: il Tribunale di Asti aveva omologato un accordo sui debiti sulla base dell’articolo 182-bis della legge fallimentare. Oaktree nel 2015 aveva poi messo in vendita il gruppo, ma senza successo. L’azienda di Cocconato d’Asti aveva poi dovuto subire un progressivo calo delle vendite, fino alla vicende che in questi ultimi mesi hanno portato alla richiesta di concordato.