Rendiconti verdi, Sasb e Iirc a nozze
La nuova società chiamata Value Reporting È la via americana al green
Fase di consolidamento anche nel mondo della sostenibilità. Convolano a nozze International Integrated Reporting Council (Iirc), che si occupa dei bilanci integrati, e la californiana Sustainability Accounting Standards Board (Sasb), tra i leader negli standard di valutazione Esg. Le due società hanno creato una fondazione che si chiamerà Value Reporting. L’annuncio è di ieri e rafforza il versante americano sulla rendicontazione green proprio mentre sta arrivando il via libera definitivo agli atti delegati della tassonomia green europea.
«In un’epoca in cui gli impatti di una pandemia globale, i cambiamenti climatici e la crescente disuguaglianza si stanno intensificando – si legge nel comunicato congiunto – il valore intangibile e la necessità di informazioni sulla sostenibilità, basata sui dati, hanno acquisito importanza. I mercati dei capitali richiedono dati basati su prove, informati sul mercato e trasparenti, al fine di fornire valore a lungo termine agli azionisti, contribuendo nello stesso tempo a garantire il futuro delle nostre persone e del nostro pianeta: la rendicontazione è un mezzo importante a tal fine».
Le due società sono specializzate sui dati sostenibili. Iirc fornisce il framework per realizzare il bilancio integrato, ovvero un rendiconto che comprende in modo sintetico sia le informazioni finanziarie che quelle non finanziarie. La californiana Sasb invece stabilisce, in base a una sua metodologia, cos’è sostenibile e cosa non lo è. «Iirc e gli standard Sasb sono complementari – si legge nella nota delle due aziende –. Il reporting integrato descrive tutti gli argomenti rilevanti per la creazione di valore e l’approccio per integrarli nel bilancio aziendale. Sasb fornisce le definizioni precise dei dati che dovrebbero essere riportati, per questi argomenti, in ogni settore».
Quella di Sasb è un po’ la via americana alla sostenibilità e alla definizione dei parametri in tale ambito. Larry Fink, il numero uno della società di gestione Usa BlackRock, nella lettera di inizio anno ai manager delle aziende in cui investe aveva segnalato il framework di Sasb come « un chiaro gruppo di standard per il reporting di sostenibilità » ; tanto che sul sito di Harvard hanno definito le parole di Fink come una “nudge”, una spinta alle aziende verso standard comuni. Quale standard prevarrà alla fine, quello europeo o quello americano?
— vdangerio