Il Sole 24 Ore

Spesa sanitaria, ultimi nella Ue

- — Mar. Mar.B.B.

L’Italia è tra i Paesi che investono di meno nella Sanità in Europa e tra quelli più sviluppati che fanno parte dell’Ocse. Ed è proprio l’Organizzaz­ione per la cooperazio­ne e lo sviluppo economico a certificar­lo. In attesa degli annunciati maxi investimen­ti nella Sanità del futuro, quella da ricostruir­e dopo lo tsunami del Covid, gli ultimi numeri relativi al confronto sulla spesa sanitaria dei Paesi membri dell’Ocse pubblicati nei giorni scorsi nel report annuale «Health at Glance» confermano in modo impietoso che l’Italia è il fanalino di coda in Europa, almeno tra i Paesi big.

Se si valuta a esempio la spesa procapite a parità di potere d'acquisto il nostro Paese nel 2019 ha fatto registrare una spesa di 2.473 euro per ciascun italiano. Una cifra più bassa della media Ocse che è di 2.572 euro e soprattutt­o molto distante da Paesi come Francia e Germania che, rispettiva­mente, segnano valori di spesa sanitaria procapite di 3.644 euro e 4.504 euro.

Anche per quanto riguarda la spesa sanitaria calcolata in percentual­e al Pil l’Italia non va molto meglio: complessiv­amente la spesa pubblica e privata sanitaria incidono per l’ 8,7%, poco sopra la media Ocse dell’ 8,3 per cento. La spesa pubblica - i soldi cioè che mette ogni anno lo Stato per finanziare le cure del Servizio sanitario nazionale - valgono il 6,4% mentre il restante 2,2% è relativo alla spesa privata. In testa alla classifica del Pil c’è la Germania che spende l'11,7% del Pil per la sanità, di cui il 9,9% nel pubblico e l' 1,7 nel privato. Al secondo posto la Francia con una spesa sanitaria totale dell’ 11,2%, del Pil di cui il 9,4% nel pubblico e l'1,8% dal privato. Spende più anche la Spagna: 6,4% nel pubblico e 2,6% nel privato.

Nel suo report l’Ocse ricorda come l’Italia sia tra i pochi Paesi - con noi solo Spagna, Grecia e Portogallo - che hanno tagliato la spesa negli anni della crisi (- 0,9 all’anno tra il 2008 e il 2013) mentre negli anni della ripresa (2014-2019) la spesa è cresciuta ma poco (in ( in media 1%).

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