Risparmio Casa fa rotta a Sud: 30 negozi e 700 nuovi posti
La catena commerciale della famiglia Battistelli punta a gestire 200 punti vendita
Oltre trenta di nuovi punti vendita da inaugurare nel corso del 2021 con la creazione di circa 700 posti di lavoro per arrivare a quota 150 negozi. Questa la prossima tappa della crescita di Risparmio Casa, catena che fa capo alla famiglia Battistelli dedicata ai prodotti per la cura della casa e della persona che punta ad avere 200 punti vendita nel 2025.
Il modello di format adottato dall’insegna prevede ampie superfici che partono dai circa 2mila metri quadri fino ad arrivare ai 5mila metri di area di vendita. «Alla luce dello scenario macro economico e socio sanitario è importante garantire un’offerta in linea con le esigenzedelconsumatoremoderno- fanno sapere dalla società -. Un consumatore sempre più alla ricerca di opportunità e di promozioni sui diversi canali. Infatti lavoriamo su un target trasversale offrendo anche l’e-commerce, per noi un servizio ed anche volano di conoscenza del brand che fa da apripista di awareness sui territori dove a breve arriveremo con il canale fisico».
Il focus della società è nella vendita di prodotti per la pulizia e cura della casa e della persona con oltre 36mila referenze. Una offerta ricca che spazia nei prodotti per i pet oltre a casalinghi, tessile per la casa, il fai-da-te, i piccoli elettrodomestici oltre a prodotti con il marchio del distributore. Dal punto di vista geografico le aree chiave sono quelle del Centro e Nord Italia ma con il nuovo piano industriale Risparmio Casa presidierà nuove regioni tra cui la Sicilia dove verrà aperto un punto vendita a Ragusa.
Gli ultimi dati disponibili di Risparmio Casa evidenziano un fatturato 2019 di quasi 423,2 milioni contro i 372,3 milioni del 2018. Un trend in decisa crescita alimentato sia dall’allargamento del perimetro territoriale che dal successo che riscuote il canale dei negozi specializzati nei prodotti per la casa e la persona. Le radici di Risparmio Casa affondano negli anni 60, in una piccola cartoleria fondata da Guido Battistelli, papà di Fabio e Stefano. Sono loro che decidono in salto qualitativo nei prodotti per la cura della persona e casa. Nel nuovo millennio la scelta di puntare su superfici maggiori, un grande assortimento e una maggiore produttività per metro quadro.