Il fondo Mandarin con Margot rileva la bolognese Alce
Il private equity regista di un polo da 70 milioni nel mercato degli accessori
Il gruppo Margot acquisisce Alce e si consolida nel mercato degli accessori di complemento per la pelletteria. La “newco” Margot, con sede legale a Milano e operativa a Pederobba (in provincia di Treviso ), rilevando la storica azienda bolognese Alce, punto di riferimento nella progettazione e sviluppo di accessori in metallo, dopo i closing di Eurmoda e Abc Morini, in meno di un anno si attesta come fornitore per i principali marchi del lusso mondiale, negli accessori di complemento per la pelletteria, che in Italia, complessivamente, muove un giro d’affari annuale di 1,2 miliardi di euro.
Alce è una storica azienda, fondata nel 1962, che con una produzione di 18 milioni di pezzi nei suoi 5mila metri quadri di stabilimento a Monteveglio, in provincia di Bologna, è una protagonista nella progettazione e sviluppo di accessori per la moda in metallo.
L’acquisizione chiude il cerchio dopo quelle della trevigiana Eurmoda (progettazione e sviluppo di accessori di complemento per la pelletteria di alta gamma) e della toscana Abc Morini (accessori e minuteria metallica per il segmento dell’affordable luxury), e consente al gruppo Margot, nonostante la pandemia di Covid-19, di chiudere con un anno di anticipo la prima parte del piano strategico di crescita per acquisizioni.
A poco più di un anno dalla costituzione della “newco” Margot Spa – avvenuta a ottobre 2019 grazie alla sinergia tra l’imprenditore veneto Marco Vecellio ed il private equity Mandarin Capital Partners, il gruppo guidato da Marco Vecellio, registrerà quindi un giro d’affari di circa 70 milioni di euro, con circa 300 dipendenti e oltre 17mila metri quadri di stabilimenti produttivi.
«Con questa acquisizione Margot
1,2
MILIARDI DI EURO Il giro d’affari del mercato della pelletteria italiana
consolida la leadership nel segmento degli accessori per pelletteria e altre categorie di prodotto per i principali brand del lusso mondiale – commenta Andrea Tuccio, managing partner di MCP – che sempre più richiedono fornitori strutturati».Per il prossimo biennio, i programmi di Margot saranno improntati al consolidamento della sua posizione nel core-business degli accessori di complemento per la pelletteria e di una ulteriore crescita nei segmenti affini, come calzature, abbigliamento, bijoux e occhialeria.