La ricerca ai Laboratori Nazionali di Legnaro
Lo studio del nucleo e l’applicazione di tecnologie e tecniche innovative
Sono circa 250 gli scienziati che beneficiano giornalmente di attrezzature di alto livello presso i Laboratori Nazionali di Legnaro (LNL) dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), un centro internazionale dedicato principalmente alla ricerca in fisica nucleare. Gli acceleratori di particelle in funzione ai LNL forniscono fasci di ioni stabili (in futuro, anche instabili con la nuova infrastruttura SPES) che collidono con opportuni bersagli per studiare le proprietà nucleari, l’evoluzione della struttura in nuclei esotici (che quasi sempre non è possibile trovare sulla Terra), i meccanismi di reazione e i processi nucleari di interesse astrofisico. Moderni apparati di rivelazione sono in funzione o in via di installazione nelle sale sperimentali. Essi rappresentano lo stato dell’arte della strumentazione utilizzata in questo campo di ricerca, con alti livelli di sensibilità e risoluzione capaci di fotografare la dinamica delle reazioni tramite l’identificazione dei loro prodotti. Gli scienziati lavorano fianco a fianco per ottenere una più profonda comprensione della materia nucleare. Utilizzando tecniche nucleari, si dedicano anche a progetti interdisciplinari che spaziano dall’analisi elementale di campioni di diversa natura, allo studio del danneggiamento da radiazione di strumentazione per missioni spaziali, allo sviluppo di tecniche di produzione di radioisotopi per la terapia e la diagnostica medica. Con i propri programmi di ricerca i LNL promuovono e utilizzano tecnologie all’avanguardia contribuendo all’innovazione tecnologica in connessione con l’industria.