Cyber attacco in America, Pompeo accusa la Russia
Cacofonia all’interno della Casa Bianca sulle responsabilità del cyber attacco subito nei giorni scorsi contro alcune agenzie federali e da molte delle società appartenenti alla classifica di Fortune 500. Il primo ad attribuire una responsabilità è stato il segretario di Stato Mike Pompeo: «È stata un’azione importante e credo che ora possiamo dire abbastanza chiaramente che sono stati i russi a impegnarsi in questa attività», ha detto il capo della diplomazia americana. Gli ha fatto eco un altro repubblicano, l’ex candidato alla
Casa Bianca Mitt Romney: «Questo atto di pirateria informatica è statocome permettere ai bombardieri russi di volare senza essere intercettati sul nostro territorio», ha twittato.
Più tardi, sempre con un tweet, ci ha pensato D on aldTrumpa correggereil tiro,p rendendosela con« iFake News Media», impegnati secondo lui ad additare Mosca per l’attacco come riflesso condizionato. «Perché non la Cina, allora?», ha suggerito il presidente americano taggando sia Mike Pompeo sia il direttore dell’ int el ligen ce nazi on al e,JohnRatcliffe. L’ operazione ha condotto all’ hacker aggio anche del Dipartimento al Tesoro e del Commercio tragli altri. I pirati informatici sono riusciti a forzare un software ampiamente utilizzatosi a nel settore pubblico sia in quello privato e creato dalla società SolarWinds.