GLI ALTRI PUNTI CHIAVE
1 ZONA ROSSA Vanno chiariti la durata e il caso delle imprese multipunto
La previsione del bonus da ottobre a dicembre per i settori in allegato 2 del Dl 149/2020 e alle altre attività operanti in “zona rossa” manca di un riferimento temporale. Si potrebbe stabilire che è sufficiente un passaggio in zona rossa. Va chiarito come ci deve comportare se le attività sono dislocate in più località con diversi colori.
2 ATTIVITÀ STAGIONALI Il nodo dell’estensione fino a dicembre
Il Dl Agosto ha esteso il bonus per le imprese turisticoricettive al mese di dicembre e per le «strutture turisticoricettive con attività solo stagionale» al mese di luglio. Ci si chiede se queste ultime non rientrino nel primo gruppo, potendo sfruttare il credito sino a fine anno. Sono stagionali sia le imprese prettamente estive che quelle invernali (la norma non distingue).
3 LIMITE ALLA COMPENSAZIONE Limite di 1.500 euro da non applicare al tax credit
Non è chiaro se si applica in questo caso la norma che vieta la compensazione orizzontale dei crediti relativi alle imposte erariali in presenza di debiti scaduti, iscritti a ruolo per imposte erariali e relativi accessori, di ammontare superiore a 1.500 euro (articolo 31, Dl 78/2010). Si concorda con il documento Cndcec-Fnc del 9 dicembre che così non dovrebbe essere.
4 DIFFERENZIALE Trattamento fiscale da inquadrare correttamente
Secondo l’Agenzia, il differenziale tra quanto pagato per l’acquisto ed il valore nominale del credito costituisce sopravvenienza attiva nel reddito d’impresa (circolare 14/ E/2020). Ci si chiede cosa accade se l’acquirente è un privato (generalmente un proprietario): andrebbe chiarito se l'importo costituisca reddito diverso, reddito di fabbricati o se – come pare ragionevole, vista la genesi del provento –non ci sia nessuna tassazione.
5 REGISTRAZIONE Coworking ancora da registrare
Il modello di comunicazione di cessione del tax credit richiede sempre la registrazione del contratto, pur in presenza di contratti di coworking o di service soggetti a Iva, che quindi vanno necessariamente registrati (anche se normalmente lo sarebbero solo in caso d’uso). Ci si chiede se sia possibile soprassedere quando il contratto ha, comunque, data certa (Pec).