Contarina, la sfida di creare sviluppo e capacità circolare sul territorio
La società in house trevigiana punta ad uno sviluppo sempre più integrato con il settore industriale d’eccellenza
Contarina è una società a completa partecipazione pubblica che da oltre 30 anni si occupa della gestione integrata dei rifiuti, operando sulla loro prevenzione, raccolta e valorizzazione, con l’obiettivo di rendere concreta l’economia circolare.
La Società opera in provincia di Treviso, svolgendo il proprio servizio nei Comuni appartenenti al Consiglio di Bacino Priula e collaborando con oltre mezzo milione di abitanti al fine di tutelare il territorio e migliorare la vita della comunità. Il risultato della sua attività è sorprendente: 88% di raccolta differenziata contro il 58% della media nazionale; 44 Kg/anno per abitante di secco non riciclabile contro i 126 del Veneto e i 209 nazionali; un fatturato di 86 milioni di Euro nel 2019 e oltre 760 risorse umane impiegate. L’azienda promuove un sistema di raccolta porta a porta con tariffa puntuale, che assegna al cittadino un ruolo fondamentale nella separazione dei rifiuti, incentivando una raccolta differenziata di qualità, presupposto importante per garantire il riciclo dei rifiuti, e quindi la trasformazione del rifiuto in risorsa. Trasformazione che può avvenire grazie agli impianti che Contarina gestisce rispondendo alla proprietà pubblica di cui è costituita. Autonomia impiantistica dunque, coniugata a un piano industriale che, da un lato favorisce un rapporto di prossimità con il territorio e, dall’altro, assume responsabilità globali coinvolgendo nella realizzazione dei propri servizi e in progetti virtuosi, sia le imprese sociali - garanti di una maggiore inclusione lavorativa - che le aziende private. Ne sono un esempio le innumerevoli partnership volte ad una continua valorizzazione dei rifiuti attraverso lo sviluppo di percorsi di riciclo che favoriscono la creazione di nuove filiere produttive. Al contempo, l’azienda ha attivato a livello nazionale una fitta rete di collaborazioni e sinergie per estendere il proprio modello di gestione.
“Prima ancora di parlare di Economia Circolare bisogna creare “capacità circolare” nei e per i territori - sottolinea Michele Rasera, Direttore generale di Contarina Spa, - come gestori del servizio pubblico, è nostra responsabilità lavorare per mettere in rete le aziende virtuose - siano esse di natura pubblica o privata - con l’obiettivo di creare quel tessuto connettivo, che rappresenta il terreno fertile per il concreto sviluppo di una reale Economia Circolare”. Con questa precisa visione e con questi obiettivi Contarina ha siglato partnership per la sostenibilità ambientale con diverse società leader di settore.
Economia Circolare e Innovazione. Ne è un esempio la storica collaborazione con FaterSMART, la business unit di Fater Spa - joint venture tra Procter&Gamble e Gruppo Angelini - che ha permesso la realizzazione del primo impianto di riciclo dei prodotti assorbenti per la persona (pannolini per bambini, pannoloni per incontinenti e assorbenti igienici femminili). Tale impianto è installato presso il polo impiantistico di Contarina a Lovadina di Spresiano (Treviso) ed è in grado di trattare fino a 10.000 tonnellate/anno di prodotti usati.
Il processo di riciclo prevede quattro fasi: i pannolini e i prodotti assorbenti per la persona usati vengono raccolti dagli utenti, stoccati, trattati in autoclave, dove la forza del vapore a pressione permette di aprire e sterilizzare i prodotti usati, eliminando completamente i cattivi odori e infine separati dalle frazioni riciclabili per via meccanica. Si ottengono così plastica, cellulosa e polimero super assorbente da utilizzare come materie prime seconde. Inoltre,
Contarina partecipa al progetto europeo EMBRACED finanziato dal BBI-JU (Horizon 2020), volto a sviluppare la fase di trattamento di questi materiali.
Economia Circolare ed End of Waste. Grazie alla recente partnership siglata tra Contarina e Cartiere SACI, leader europeo nella produzione di carta da imballaggio a partire da materia prima 100% riciclata, la cellulosa ricavata dal riciclo dei prodotti assorbenti può avere, finalmente, uno sbocco produttivo ed essere utilizzata come materia prima seconda. Questo accordo è l’esempio concreto di come i rifiuti non siano solo scarti, ma di come, attraverso un’adeguata valorizzazione si possa chiudere il cerchio dell’economia circolare. Da 1 tonnellata di prodotti assorbenti raccolti in maniera differenziata è possibile ricavare fino a 160 kg di cellulosa e, grazie all’accordo, sarà possibile per la prima volta ottenere da questa cellulosa carta di elevata qualità e suoi derivati.
Economia Circolare e Mobilità Green. Una collaborazione, quella con Liquigas Spa, società leader in Italia nella distribuzione di GPL e GNL per uso domestico, commerciale e industriale, realizzata grazie al partenariato pubblico-privato: un business model che consente di investire sul territorio coniugando sviluppo e tutela dell’ambiente. L’iniziativa prevede innanzitutto la realizzazione e l’approvvigionamento, da parte di Liquigas, di un impianto di stoccaggio ed erogazione di GNL (Gas Naturale Liquefatto) e GNC (Gas Naturale Compresso), che è in fase di realizzazione presso la sede di Contarina. La struttura sarà adeguata al rifornimento di tutti i mezzi, pesanti e leggeri, impiegati dalla società per i servizi di raccolta. La costruzione di questo impianto rappresenta il primo passo per la creazione di una flotta aziendale completamente ecosostenibile, e pone anche importanti basi per l’impiego futuro del biometano: questo combustibile sarà prodotto dal trattamento della frazione organica - umido e vegetale - svolta presso l’impianto di compostaggio di proprietà di Contarina. Ciò consentirà all’azienda di utilizzare carburante sostenibile autoprodotto per l’alimentazione dei propri mezzi.
Economia Circolare e Cooperazione Internazionale. Contarina si impegna nel promuovere un’economia circolare globale anche attraverso la partecipazione a progetti di cooperazione internazionale, mettendo a disposizione le proprie competenze per la tutela dell’Ambiente. Lo fa accompagnando i propri partner nella definizione di modelli di gestione integrata dei rifiuti, attraverso lo studio, la scelta e l’adozione delle soluzione tecniche più adatte al contesto nel quale opera, promuovendo principi di sviluppo sostenibile dal punto vista economico, ambientale e sociale.
I più recenti progetti hanno portato Contarina a lavorare con l’Unione delle Comore tramite un programma finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, nato nell’ambito della COP21 di Parigi, e con la Repubblica Serba per supportare le autorità locali a raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata previsti dalle politiche di preadesione all’Unione Europea. Contarina opera per fornire un concreto supporto all’elaborazione di strategie per la gestione dei rifiuti che valorizzino i territori e le comunità, creando nuove competenze e green jobs. Un approccio che genera sempre maggior interesse nel panorama internazionale da parte di Governi e Istituzioni.