Hotform sempre più proiettata al futuro
Strategie innovative per clienti, prodotti, Industria 4.0 ed economia circolare
Hotform, azienda di grande tradizione nel packaging alimentare, anche in un momento così critico a causa della pandemia da Covid-19, con notevoli sforzi e grande determinazione persegue le proprie strategie di sviluppo, suddivise in due grandi filoni: aumentare le performance del Servizio Clienti e rendere più innovativi i prodotti da un lato, e concentrarsi sulla Industria 4.0 e sulla Economia Circolare dall’altro.
La vocazione al Co-Design con i Clienti di Hot Form viene consolidata attraverso il potenziamento dell’Ufficio di progettazione e dell’officina, con l’inserimento di progettisti e meccanici con competenze hardware e software, e con l’installazione di una ulteriore fresatrice a controllo numerico per la lavorazione degli stampi. Nell’ambito dei prodotti invece, Hot Form immetterà a breve sul mercato una nuova gamma di contenitori in Pet al 100% riciclabili e provenienti da Pet100% riciclato con decontaminazione idonea al cibo, cui si aggiungeranno contenitori ideati per evitare qualsiasi forma di contatto con gli alimenti, aumentando così il livello di sicurezza percepita dai clienti circa il rischio di eventuali contagi. Il passaggio alla gestione dei processi produttivi improntata all’industria 4.0 viene perseguito con altrettanta determinazione e coraggio, considerata la generale situazione di incertezza e il concreto calo di fatturato del 2020, con l’installazione della prima isola di confezionamento ed etichettatura completamente robotizzata, a cui si aggiungerà nel primo semestre del 2021 una seconda isola.
Il successo di questa operazione è stato fin da subito significativo, sia in termini di igiene, poiché dalla termofornitura all’inscatolamento non vi sono contatti con gli operatori, che di controllo qualità del prodotto in linea, relativamente a resistenza meccanica, spessore e trasparenza, e infine di gestione etichette, lingue straniere incluse, che raccoglieranno per ogni packaging sempre più contenuti, in linea in questo caso con il concetto di infoprodotto, importante sia dal punto di vista commerciale che legale per il consumatore, in grado, mediante smartphone, di leggere un codice a barre per ottenere informazioni.
Hot Form, che installerà nei primi mesi del 2021 il primo modulo da 100 Kw di potenza di un impianto fotovoltaico di ultima generazione che avrà una potenza finale di 600 Kw, ha avviato un processo di riorganizzazione che, oltre a introdurre in azienda un mix tecnologico di automazione, informazione, connessione e programmazione, favorirà l’Economia Circolare sviluppando sistemi di riuso, beneficiando, laddove possibile, di opportuni fondi europei per accelerarne l’implementazione. Compatibilmente con le proprie risorse e nell’ambito del packaging alimentare, Hot Form intende innanzitutto realizzare partnership e/o acquisire società di ricerca aventi come focus sia lo sviluppo di tecnologie innovative che facilitino il riciclo di materiali plastici nell’ambito del food packaging e sia che utilizzino materiali alternativi alle plastiche; in questo senso sono già state avviate diverse attività e sono state individuate alcune startup idonee allo scopo, una di queste concretizzabile nel primo semestre del 2021. A questo si aggiunge l’impegno a investire in impianti che producano PET al 100% riciclabili e provenienti dal 100% di materiale riciclato, impianti che già Hot Form utilizza ma che punta ad aumentare per diffondere contenitori sostenibili.
Il progetto Hotform è possibile anche grazie all’ottima collaborazione delle banche che hanno partecipato al progetto.