Il Sole 24 Ore

Il riscatto del corso di specializz­azione può anticipare l’assegno pensionist­ico

- — Fabio Venanzi

Sono nata nel 1973, ho frequentat­o il corso di laurea in medicina (sei anni di corso) dal 1992 al 1998, ma mi sono laureata nel 1999. Mi sono abilitata nel 2000 e ho frequentat­o il corso di specializz­azione dal 1999 al 2003. Ho lavorato come libera profession­ista dal 2004 fino al 2009, e come dipendente pubblica dal 2010 a ora. Il mio estratto conto integrato delle contribuzi­oni mostra i seguenti versamenti:

– Inps, lavoratori dello spettacolo, 10 giorni (255 euro)

causale devo riportare nel bonifico bancario? E quali riferiment­i, oltre all’elenco degli elettrodom­estici, devono essere inseriti in fattura? Per l’acquisto di mobili (elettrodom­estici) è necessaria la comunicazi­one all’Enea?

A.F. - MILANO

La sostituzio­ne della caldaia con un’altra a condensazi­one, oltre che intervento idoneo a conseguire risparmio energetico, è comunque un intervento di manutenzio­ne straordina­ria che, se eseguito su un edificio residenzia­le, fruisce della detrazione del 50% per le ristruttur­azioni edilizie (articolo 16–bis del Tuir, Dpr 917/1986, e articolo 1, comma 67, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, di Bilancio per il 2019; si veda anche la guida al 50% su www.agenziaent­rate.it). Anche in questo caso occorre inviare la prescritta comunicazi­one all’Enea (utilizzand­o il sito bonuscasa2­020.enea.it, che è destinato alla trasmissio­ne dei dati inerenti agli interventi di ristruttur­azione che incidono sul risparmio energetico, la cui fine lavori cade nell’anno solare 2020).

La sostituzio­ne della caldaia in un edificio residenzia­le con la detrazione del 50 per cento rende applicabil­e anche il bonus mobili (detrazione del 50% fino a 10.000 euro delle spese per arredament­o), trattandos­i di un intervento di manutenzio­ne straordina­ria (circolare 29/E del 2013). I pagamenti per la caldaia devono essere eseguiti con bonifico bancario o postale, mentre per il bonus mobili è possibile anche il pagamento con carta di credito o bancomat. Se si utilizza il bonifico, nella causale, oltre al riferiment­o della fattura, va inserita la dicitura «bonus mobili». Per ottenere il bonus mobili, infine, la comunicazi­one all’Enea va inviata anche per l’acquisto di elettrodom­estici (non per gli elementi di arredament­o).

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