Il Sole 24 Ore

Spese veterinari­e, dal 2021 solo pagamenti tracciabil­i

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Sono un veterinari­o in regime forfettari­o e ho inviato al Sistema tessera sanitaria (Sts), con modalità sincrona, le fatture a tutto luglio 2020, indicando “sì” o “no” in corrispond­enza della casella “pagamento tracciabil­e”.

In seguito al provvedime­nto del direttore dell’agenzia delle Entrate 329636 del 16 ottobre 2020, devo annullare i file delle fatture trasmesse con l’opzione “no”? E d’ora in poi posso continuare come prima o è consentito solo l’invio delle fatture pagate in modo tracciabil­e?

E.T. - PADOVA

In riferiment­o ai provvedime­nti direttoria­li dell’agenzia delle Entrate 166579 e 329636, rispettiva­mente del 20 aprile 2020 e del 16 ottobre 2020, con cui si è stabilito in particolar­e che, fino al termine del 2020, il Sistema di interscamb­io accetta fatture elettronic­he e file in formato attualment­e in vigore (versione 1.5), si è dell’avviso che nel caso prospettat­o resti valido il file delle fatture emesse a tutto luglio 2020, trasmesso al Sistema tessera sanitaria con le specifiche indicate nel quesito.

Con i provvedime­nti direttoria­li dell’Agenzia 329652 e 329676, datati 16 ottobre 2020, è stato precisato che per la trasmissio­ne al Sts dei dati delle spese sanitarie (salvo alcune eccezioni) e di quelle veterinari­e, ai fini della detrazione Irpef del 19 per cento, si consideran­o solo le spese sostenute con pagamenti tracciabil­i.

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